Scuderia San Marino lascia il segno in questo entusiasmante week end

stefanelli-fanari-LIBURNA-TERRAUna bellissima conclusione per il Challenge Raceday Ronde Terra, che raccoglie i grandi appassionati di sterrati. La Liburna Ronde Terra ha concluso la settima stagione di questa serie di ronde ideata e seguita con passione da Alberto Pirelli.

Sono stati 93 gli equipaggi che venerdì sera (10 aprile) sono transitati sul palco partenze posto in Piazza dei Priori, centro storico della suggestiva Volterra, 39 dei quali iscritti al Challenge.

La prova speciale è stata la storica ‘Ulignano’, strada bianca diventata famosa per essere stata utilizzata in varie edizioni del Rallye Sanremo Mondiale e in gare del CIR. Quest’anno la PS è stata disputata in senso inverso rispetto alle passate edizioni, raccogliendo consensi da parte dei partecipanti, nonostante fosse più impegnativa, ha messo in evidenza le doti dei piloti nel trovare il giusto abbinamento tra assetto e pneumatici.

Come sempre una gara avvincente e combattuta sino all’ultimo dei quattro passaggi previsti.

Gara in rimonta per il duo Fanari-Stefanelli che hanno vinto il gruppo N e conquistato su Mitsubishi Evo IX PB Racing, il titolo di classe per il secondo anno consecutivo. Sesti assoluti e dominatori del gruppo N concludono il campionato Raceday Ronde Terra nel migliore dei modi.

Sul palco di arrivo, esattamente come un anno fa, quando sempre al Liburna, ultima gara di campionato, l’equipaggio ottenne la certezza matematica del primato. Anche in questa stagione, così, Stefanelli, fido navigatore della Scuderia San Marino, è stato il navigatore più veloce del raggruppamento C Raceday, riservata a vetture di gruppo N di classe oltre 2000 c.c., al termine di un campionato disputato sui sei appuntamenti in cui aspra è stata la lotta con il rivale finlandese Arminen e l’italiano Andrea Succi, giunto secondo al termine. Ad impreziosire il titolo di classe il terzo posto assoluto nella classifica generale, alle spalle di Bertin e Cobbe, entrambi al volante di vetture di classe WRC .

Bagarre per la seconda posizione tra le due ruote motrici con regolare gara di Laurencich che precede Vagnini entrambi su Renault Clio R3 giunti nell’ordine che hanno preceduto il locale Feti che con Fabbri ha finalmente concluso dopo alcuni tentativi la gara, questa volta con una Mitsubishi Lancer Evo IX.

La cronaca di gara ha visto una gara in rimonta anche per l’equipaggio bianco azzurro formato da Alice Palazzi e Jader Vagnini che hanno lottato per difendere il primato in classifica. Gara bella e molto combattuta. La classifica finale vede così un ottimo dodicesimo posto di Vagnini nella classifica assoluta e un primo posto pari merito con Laurencich nel raggruppamento D.

33esimo piazzamento per De Angelis e Brandi, e terzo posto nel loro raggruppamento G (N2) ,54esimo posto per Cardinali e Manzi, sfortunato ritiro per Trevisan e Sarti.

Ma il week end della Scuderia San Marino non si è fermato solo al rally.

La Scuderia San Marino ha visto l’esordio di Matteo Ferraresi nella serie Mitjet Italian Series.

Il pilota, dopo una serie di test, è rientrato nel gruppo B (categoria veloce) disputato gara 2 e gara 4 a cui ha fatto da cornice il sole della passata domenica di Aprile. In qualifica Ferraresi aveva ottenuto il sesto tempo assoluto. Nella prima gara ha dimostrato subito di che pasta è fatto grazie uno sprintoso balzo fino al terzo posto subito al secondo giro per poi concludere sesto. Le modifiche fatte prima della seconda gara si sono rivelate non pienamente corrette ma nonostante questo ha concluso la sua competizione portando a casa un ottimo quarto assoluto. Soddisfazione di Ferraresi e di tutta la Scuderia per questa nuova esperienza in cui il pilota titano si trova a scontrarsi con piloti super esperti tra cui Vito Postiglione e altri come Alberto Cola, Ronnie Marchetti. Quello dellaMitjet Italian Series è un campionato molto impetitivo e combattuto come spesso accade nei monomarca. Ferraresi si è fissato come l’obiettivo di fare ancora meglio al secondo appuntamento del 10 maggio a Adria.
Altra gara divertente tanto quanto sofferta, è stata quella che è andata in scena domenica a Pomposa. I due porta colori Scuderia San Marino, Federico Guidi e Marco Mariotti hanno dato spettacolo eadrenalina. In qualifica Guidi è partito 18esimo mentre Mariotti 11esimo, dopo una competizione combattuta, in prefinale, sono riusciti entrambi a rimontare aggiudicandosi il primo un 15esimo mentre Mariotti che, era riuscito a posizionarsi in quinta posizione, a causa di un contatto in battaglia ha concluso 17esimo. Diverse sorti per la finale, in questa pista che i piloti non conoscevano, in cui hanno portato a casa: Guidi un 11esimo e Mariotti un nono posto assoluto.

comunicato stampa