
(ANSA-AFP) – ROMA, 05 MAG – “È un peccato che Diego non sia
qui con noi. Lo avrebbe reso davvero felice”. Alemao, che 33
anni fa al fianco di Maradona ha conquistato lo scudetto a
Napoli, festeggia la vittoria degli azzurri e ricorda il suo “indimenticabile” compagno di squadra.
“Diego meritava di vivere più a lungo”, ha detto il 61enne
brasiliano che ora vive a Lavras, nello stato sudorientale del
Minas Gerais, ma non ha smesso di seguire il Napoli. “Le ultime
10 stagioni sono state buoni – ha detto Alemao per una squadra
che non riusciva a fare l’ultimo salto di qualità per vari
motivi: avevano bisogno di più profondità in panchina, di un
play-maker a centrocampo ma ci hanno lavorato e ora ce l’hanno
fatta”.
Guai però a chiedergli un confronto tra Khvicha Kvaratskhelia e
l’amico Diego: “Non c’è confronto. Maradona era un genio”. Poi
ricorda lo scudetto vinto a Napoli: “È sempre stato difficile
giocare in trasferta. Le persone erano molto aggressive. Siamo
stati trattati come stranieri, con striscioni che ci chiamavano
africani, come se fosse un insulto – ha concluso Alemao – Ma
questo ci ha solo resi più forti. Per quanto i napoletani
adorino Maradona, hanno sempre ricordato tutti noi molto
affettuosamente. Sanno che l’intera squadra ha fatto insieme”.
(ANSA-AFP).
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