“Non ci sono situazioni di grave crisi” nelle scuole della provincia di Rimini, dopo il rientro, sul fronte del contagio da Covid-19. C’e’ “qualche caso isolato”, mentre “qualche classe ha adottato misure restrittive, ma la situazione generale e’ confortante”.
L’Ausl Romagna tranquillizza dunque i sindaci della provincia di Rimini durante la riunione di oggi della Conferenza provinciale di coordinamento in materia di istruzione, allargata all’Azienda sanitaria e ai referenti del Tpl e del Trasporto scolastico.
Se la situazione contagi e’ sotto controllo, alla conferenza e’ emersa “qualche criticita’” per la didattica a distanza, in quanto, se dovesse servire, non tutte le scuole sono “perfettamente attrezzate per potersi attivare, soprattutto quelle piu’ periferiche”.
A volte si tratta di un problema legato all’assenza della fibra veloce, anche se si sta facendo il “massimo sforzo per avere tutte le scuole superiori della provincia connesse e Lepida sta lavorando per questo obiettivo”.
Per il trasporto scolastico, dopo la “difficile” fase dell’inizio della scuola, la situazione ora si e’ stabilizzata. “Non si verificano piu’ situazioni di crisi particolari” e oggi si contano 38 corse aggiuntive, 35 di Start Romagna e tre di Valmabus, per un totale di 7.380 corse in piu’.
La situazione, emerge dal tavolo, “viene costantemente monitorata per risolvere giorno per giorno i problemi che dovessero presentarsi, anche alla luce di eventuali nuove norme”.
La Provincia verifichera’ anche alcune questioni puntuali segnalate dai sindaci, in collaborazione con Amr e Start. Infine, sul fronte dei controlli fatti sui mezzi, anche oggi la Polizia stradale ha controllato quattro mezzi e il numero dei passeggeri era nella norma della capienza entro l’80%.