
Quanto sta accadendo a Gaza ed in tutti i territori palestinesi è mostruoso ed abominevole .
Non nasce – come si vuole far credere – dal 7 ottobre , nasce dall’occupazione militare israeliana , dall’annesione strisciante dei territori palestinesi e siriani da oltre 56 anni (guerra dei 6 giorni) , e dal non riconoscimento del diritto dei palestinesi di costituire un proprio focolaio nazionale nei territori riconosciuti ripetutamente a livello internazionale come appartenenti ai palestinesi (Gaza, Cisgiordania , Gerusalemme est) .
Il massacro che sta avvenendo Interroga la nostra coscienza , i valori fondanti delle nostre democrazie , la nostra sicurezza futura .
Oltre 30.000 morti fra la popolazione civile , prevalentemente donne e bambini .
Una sproporzione di forze fra Israele, uno stato ipermilitarizzato – il più potente e il più armato della Regione Medio orientale , ed una organizzazione paramilitare Hamas .
E’ come se ai tempi del terrorismo delle Brigate Rosse , ai tempi del rapimento dell’Onorevole Aldo Moro , lo Stato Italiano avesse raso al suolo Roma per cercare di liberarlo ; è come se ai tempi del terrorismo in Irlanda del Nord, L’Inghilterra per stanare i “terroristi” avesse spianato Londonderry.
Siamo arrivati , dopo ormai 6 mesi dall’inizio della rappresaglia israeliana , ad una situazione umanitaria catastrofica che le anime pure non vogliono che si definisca genocidio , ma che se bombardi a tappeto su una prigione a cielo aperto, iperabitata e da dove la gente non può fuggire è chiaro che ne vuoi sterminare il più alto numero possibile . I Gloriosi soldati Israeliani sono arrivati anche a sparare sulla popolazione civile affamata ed assetata che si accalcava attorno ad aiuti paracadutati dal cielo come alle bestie in gabbia.
Per capire le vere intenzioni del Governo israeliano basta rileggere le affermazioni di alcuni esponenti di primo piano di quel governo.
Significative le parole del Ministro della difesa Yaov Gallant : “ Niente elettricità , niente cibo, niente benzina, niente acqua. Tutto chiuso. Combattiamo contro degli animali umani e agiamo di conseguenza.”
Il Pol Pot Netanyahu si è invece espresso – poeta dei massacri- poeticamente , : “E’ una lotta fra i figli della luce e i figli delle tenebre, tra l’umanità e la legge della giungla”
Il presidente Israeliano Herzog, ha dichiarato “Non è vera questa retorica sui civili non consapevoli, non coinvolti. Non è assolutamente vero. Avrebbero potuto sollevarsi contro quel regime malvagio che ha preso il controllo di Gaza con un colpo di stato . Ma siamo in guerra , stiamo difendendo le nostre case . Questa è la verità. E quando una nazione protegge le sue case, combatte. E noi combatteremo fino a quando noi non avremo spezzato loro la spina dorsale “.
L’esercito Israeliano , definito di difesa , non serve per difendere il diritto di Israele a vivere in sicurezza entro i confini assegnati dall’Onu nel 1948 , serve a difendere la strisciante colonizzazione ed espropriazione dei territori palestinesi occupati . Questa è la verità, questo è il vero problema politico che gli Stati Uniti in primis ma anche i Paesi Europei devono risolvere una volta per tutte .
E le soluzioni , che a questo punto vanno imposte alle parti , essendoci mezzi politici (isolamento diplomatico): economici(sanzioni) e militari(fine delle forniture ) in grado di farlo , sono solo due.
La prima, ancora la più ragionevole , è la soluzione dei due stati . Ovviamente questo deve comportare la continuità dei territori palestinesi con la decolonizzazione di Gerusalemme est e della Cisgiordania.
La seconda è ( e se si va avanti così rimarrà l’unica possibilità ed anche Israele lo dovrebbe capire ) un unico stato plurinazionale tipo Sud Africa, mettendo fine al suprematismo ebraico che, come i fatti dimostrano , non è meno pericoloso e meno esecrabile di quello islamico.
Dario Manzaroli