Siamo alle solite e per l’ennesima volta sono costretto a difendermi. Il Segretario Celli ospite di Palazzo Pubblico, trasmissione di San Marino Rtv del 24 maggio ha sostenuto che “chiunque non potrà sostenere che in Asset Banca non ci fossero problemi strutturali molto pesanti”.
Quali Segretario?
Quelli della relazione del commissario liquidatore Venturini che proponeva la liquidazione coatta tanto cara a Savorelli?
Venturini nominato dai dirigenti di Banca Centrale che lei si stima di aver cacciato?
Relazione fatta da chi è tarato per distruggere ciò che vede con l’unico scopo di raddoppiare gli accantonamenti medi europei e annientando, tanto per non sbagliare, il patrimonio della banca?
Venga a parlare di Asset in un confronto pubblico con il sottoscritto. Non può fare affermazioni così forti in assenza di contraddittorio. Non è corretto! Nel frattempo Segretario si preoccupi di fermare l’emorragia di oltre 600 milioni di capitali fuoriusciti nel 2017 dalle banche anziché perdere tempo a giustificare la chiusura di Asset quando ancora il Tribunale non si é espresso definitivamente.
Anzi per ben due volte lo ha fatto sempre a favore degli azionisti di Asset Banca. Non solo!
In merito alla liquidazione coatta di Asset, Banca Centrale, posseduta al 67% dallo Stato, ha ricusato il Giudice di prima istanza e, non contenta di ciò, sta ricusando anche il Giudice delle ricusazioni contrariamente a quello che dispone la legge. Perché? Facciamola questa udienza!
La maleducazione di un bambino piccolo è colpa di chi lo ha partorito o di chi lo ha cresciuto o educato? Questo vale per le nomine dei dirigenti di Banca Centrale. Non era Lei che li sosteneva a spada tratta? Ho avuto modo di dire che in questa grave situazione economica e politica di San Marino il Governo aveva già tutti gli elementi per cacciare questi personaggi fin da febbraio 2017.
Il Ccr non ha voluto ascoltare gli azionisti di Asset il 20 febbraio. Perché?
In tempi di crisi un mese vale un anno. Il Paese è completamente fermo e sul caso Asset qualcuno della maggioranza, a sentire qualche ben informato, scuote la testa sostenendo “magari poter tornare indietro..”
Stefano Ercolani, ex Presidente Asset Banca
