Segretari di Stato sotto scorta

Malavita e crisi economica, “scorte” ai segretari di Stato: i vertici degli Interni, Esteri, Giustizia, Lavoro e Industria tenuti “sott’occhio” dai gendarmi in borghese.

Da alcune settimane, i gendarmi seguono a distanza – con controlli mirati, pattuglie – i cinque segretari  di Stato. Motivo, il clima di s?ducia tenuto sotto ”protezione” a distanza dai militari in borghese controlli si sono resi necessari vista l’attenzione da loro rivolta al problema della malavita.

Nel caso del segretario all’Industria, Marco Arzilli, la necessità di protezione nascerebbe da alcuni provvedimenti presi in termini di revoche di società. Per quanto riguarda gli Esteri (Antonella Mularoni), gli Interni (Valeria Ciavatta), e la Giustizia (Augusto Casali), i “controlli” si giusti?cherebbero – come detto – con l’attenzione al problema delle in?ltrazioni ma?ose.

San Marino Oggi