Meno denaro di dubbia provenienza e piu’ capitali ‘puliti’. Sara’ questo, secondo il governo di San Marino, l’effetto congiunto dello scudo fiscale varato dal governo italiano e dei nuovi accordi contro la doppia imposizione. “Non abbiamo l’illusione che tutto resti fermo e, anzi, siamo pronti all’ipotesi che una parte consistente dei capitali rientri in Italia con lo scudo”, premette, interpellata dall’ADNKRONOS, il segretario di Stato agli Esteri Antonella Mularoni. Ma, aggiunge, gli accordi contro le doppie imposizioni “creano opportunita’ di investimento”: finora molte multinazionali “non sono venute a San Marino, mentre con le nuove norme saranno interessate a farlo”. Ad attrarre capitali, insiste Mularoni, “saranno le caratteristiche stesse del nuovo corso: fiscalita’ non elevata, pace sociale, decisioni rapide
