Segreteria Industria: il “Made in San Marino” vittoria determinante per l’identità produttiva della Repubblica

San Marino, 2 novembre 2025 – La Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio esprime profonda soddisfazione per l’approvazione definitiva, da parte del Consiglio Grande e Generale, della legge che istituisce e disciplina i contrassegni “Made in San Marino” e “100% Made in San Marino”, affiancati dal Registro delle “Botteghe Storiche”. L’esito della votazione unanime rappresenta la più alta espressione di una ritrovata coesione istituzionale e sancisce una vittoria determinante per l’identità produttiva della Repubblica.

Questo atto normativo, atteso da tempo dal tessuto economico, assume un valore politico di primario rilievo. La sua approvazione rappresenta la chiara dimostrazione di come una visione strategica, se accompagnata da una paziente e inclusiva opera di diplomazia istituzionale, possa superare gli ostacoli del passato. La Segreteria ha saputo recuperare, rilanciare e condurre in porto un progetto precedentemente arenato su i veti incorciati, trasformandolo in un patrimonio condiviso da tutto l’arco consiliare, comprese le forze di opposizione, a servizio del Paese. Questo risultato è l’emblema del metodo di lavoro che da subito la Segreteria di Stato sotto la guida del Segreterio Fabbri, ha messo in campo, privilegiando il dialogo, la praticità, il buonsenso e la sintesi politica oltre gli schieramenti ideologici ma al solo servizio dell’interesse nazionale.

L’introduzione dei due contrassegni offre alle nostre imprese uno strumento essenziale per valorizzare l’eccellenza e la trasparenza. Il marchio di origine è un fattore di tutela nel mercato internazionale, che rafforza il posizionamento dei prodotti sammarinesi e la fiducia dei consumatori. Contestualmente, l’istituzione del Registro delle “Botteghe Storiche” mira a onorare e preservare quella memoria artigianale e commerciale che costituisce una radice imprescindibile della nostra cultura e della nostra economia.

Il Segretario di Stato per l’Industria, Rossano Fabbri, ha commentato il risultato sottolineando l’importanza del percorso compiuto: “La definitiva approvazione della legge incarna la ferma volontà politica di proteggere l’ingegno, l’artigianato e la manifattura della nostra Repubblica. Il mio impegno, e quello di tutta la Segreteria, è stato orientato a tessere un dialogo inclusivo che rendesse un’iniziativa così fondamentale un successo corale, capace di unire e non di dividere. Vedere un progetto, che in passato non aveva trovato il giusto sostegno, divenire oggi una disposizione legislativa sostenuta all’unanimità, conferma che la collaborazione e il senso di responsabilità politica sono il motore per lo sviluppo del Paese. Il ‘Made in San Marino’ è la nostra bandiera economica sui mercati globali, ed è ora legge dello Stato.”

La Segreteria di Stato si impegnerà a monitorare sin da ora con la massima attenzione la fase di implementazione della legge, assicurando che le nuove disposizioni offrano il massimo beneficio a tutta la comunità imprenditoriale, rafforzando la competitività e l’attrattività della Repubblica di San Marino.

Segreteria di Stato per l’Industria, il Commercio, l’Artigianato, la Ricerca Tecnologica, le Telecomunicazioni e lo Sport