Sei Nazioni: Lamaro,ora Italia si ribella a sconfitte annunciate

(ANSA) – ROMA, 24 FEB – Domani arriva all’Olimpico la
nazionale al n.1 del ranking internazionale, l’Irlanda allenata
dall’inglese Andy Farrell che in autunno sogna di vincere i
Mondiali in Francia. Per l’Italrugby, dopo le sconfitte con
Francia e Inghilterra, è l’ennesima missione impossibile nel Sei
Nazioni? Non è di questo avviso il capitano azzurro Michele
Lamaro.
    “Questa è un’Italia diversa, non solo nel modo di giocare –
spiega alla vigilia del match -. Stiamo creando una nuova
mentalità, ci vogliamo ribellare al fatto che una partita del
Sei Nazioni per noi debba essere per forza una sconfitta. Il ct
Crowley ci dà una mano in questo, e noi ci crediamo e diamo il
massimo, anche se nello sport ci sono sempre le giornate no e,
purtroppo, bisogna farci i conti. Ma è bello vedere in noi la
voglia di invertire questa tendenza per far crescere i giovani
in una mentalità più propensa allo sfidare che al subire. Ed è
già così, guardate cosa sta facendo la nazionale under 20”.
    “L’Irlanda non è numero uno al mondo per caso. Ha disciplina
di gioco e una capacità straordinaria – spiega Lamaro – di
costruire pressione e tenerla per tutta la partita, finché gli
altri non cedono. Per noi domani l’importante sarà rimanere
nella lotta e magari metterli noi sotto pressione perché così
potrebbero andare in confusione”.
    L’assenza tra i verdi di un fuoriclasse come Jonathan Sexton
può cambiare qualcosa per l’Italia? “Non cambia assolutamente
nulla – risponde il capitano azzurro -, anche se Sexton in campo
è un vero leader. Ma abbiamo una nostra strategia che stiamo
preparando fin da lunedì scorso e dobbiamo concentrarci su
questo”. (ANSA).
   


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