Senato, Grasso boccia Calderoli: “Emendamenti irricevibili”. Salvini: “Presidente si vergogni”

ROME, ITALY - FEBRUARY 05:  Former national prosecutor anti-mafia and candidate with PD (Democratic Party) for the next political elections (PD) Pietro Grasso attends 'Porta a Porta' TV talk show on February 5, 2013 in Rome, Italy. National Elections in Italy are scheduled for February 24.  (Photo by Franco Origlia/Getty Images)

Grasso boccia Calderoli sulla riforma costituzionale e fa piazza pulita in un sol colpo di 75 milioni di emendamenti proposti dalla Lega. È, in estrema sintesi, quanto è accaduto oggi in aula al Senato, dove è ripreso il dibattito sulle proposte di modifica al ddl Boschi. Il presidente Pietro Grasso ha definito “irricevibili” i circa 75 milioni di emendamenti presentati dal senatore della Lega Nord Roberto Calderoli. Esaminare “l’abnorme numero” ha detto Grasso, potrebbe “bloccare i lavori parlamentari per un tempo incalcolabile”. Si salvano solo i circa 500mila “già ricevuti” dalla commissione Affari Costituzionali.

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