• Screenshot
  • Senigallia. Caro estinto in bolletta, mancano i soldi per le tumulazioni: bloccate le sepolture

    My beautiful pictureSENIGALLIA -Niente soldi per il cari Caro estinto: niente tumulazioni a Senigallia. I dipendenti sono senza stipendio, non ci sono nemmeno i soldi per la benzina. In agitazione i cinque operai assunti con contratto di lavoro subordinato part time dalla F.R.G. di Montella (Avellino) con mansione di operaio addetto ai servizi di igiene e pulizia nel cimitero di Senigallia. Tutti e cinque gli operai non vengono pagati dalla ditta appaltante che ha vinto la gara d’appalto con il 46% di ribasso.

    «Non ci sono stati pagati gli stipendi di ottobre, novembre e dicembre – spiega uno di loro – Prima di Natale ci è stata saldata una mensilità omettendone altre due e il 15 gennaio il Comune ci ha saldato le altre due mensilità, ma da quel giorno più nulla. Non abbiamo i soldi per la benzina e questo ci impedisce di recarci a Montignano e Roncitelli per tumulare le salme. Abbiamo inviato alcune lettere in Comune, ma senza avere ricevuto risposta, ci siamo anche rivolti al sindacato Usi che si sta occupando della questione. Siamo alla canna del gas, il Comune ci ha abbandonati».

    Ieri mattina i parenti dei defunti hanno atteso più di un’ora che i loro cari fossero tumulati. «Non abbiamo scioperato – proseguono gli operai – Siamo solo impossibilitati a raggiungere il nostro posto di lavoro». Il Comune ha reperito di corsa altro personale che nella tarda mattinata, con la collaborazione degli uomini delle onoranze funebri, ha provveduto alla tumulazione delle salme.