Nessuno nella vera Massoneria sosterrà mai di essere detentore del vero, ma piuttosto sosterrà con forza di “sapere di non sapere“. Da ciò deriva immediato il continuo esercizio della tolleranza, virtù che deve uniformare i quotidiani comportamenti di ogni massone. E senza scomodare il “Trattato sulla tolleranza” di Voltaire, ci basti riassumere questa fondamentale virtù nei due concetti di ascoltare ed accogliere. E’, si converrà, una regola di vita molto impegnativa che, però, non può mai diventare ignavia di fronte ad attentati alla libertà, in primo luogo di coscienza.
E di ciò noi siamo e saremo sempre strenui difensori, come massoni e cittadini dell’Antica Terra della Libertà.
Di quella Libertà Perpetua a cui Giosué Carducci dedicò il celebre discorso pronunciato il 30 settembre 1894 per l’inaugurazione del nostro Palazzo Pubblico, che si erge su quella piazza che chiamiamo “Pianello”, non certo scordando che è la Piazza della Libertà.
Carducci un massone dichiarato e per questo perseguitato dalla Chiesa Cattolica. Ma non sul Titano, memore delle parole che la tradizione vuole siano state pronunciate dal nostro Santo fondatore: “Relinquo vos liberos ab utroque homine” [ Vi lascio liberi dall’uno e dall’altro uomo: Imperatore e Papa ]. E basterebbe ciò a convincere chiunque che il sammarinese ha iscritto nel proprio DNA la fierezza dell’uomo libero, della facoltà di poter coltivare e propugnare il libero pensiero.
Abbiamo letto con interesse, ma anche con sconcerto, l’articolo di Don Gabriele Mangiarotti sul numero di venerdì 29 de La Tribuna Sammarinese: la Massoneria non si è mai sottratta al confronto ed è ampiamente disponibile in ogni sede!
Innanzitutto la Massoneria non è contro la Religione, come si può leggere nelle Costituzioni della Serenissima Gran Loggia della Repubblica di San Marino ( già ripubblicate nel 2011 ed inviate recentemente a tutti i capigruppo delle forze politiche presenti in CGG ).
Quanto al confronto, Don Mangiarotti “non può non sapere” che questo avviene da decenni, soprattutto grazie al Concilio Vaticano II, e proprio per l’apertura mentale di suoi illustri Confratelli.
Pare, altresì, estremamente contraddittorio il riferimento al famoso discorso dell’attuale Santo Padre “ Chi sono io per giudicare un gay ? ”. Leggendo in modo non strumentale i passaggi riportati dallo stesso Don Mangiarotti, si potrà ben vedere che il riferimento è alle lobbies [ lemma riportato in grassetto e persino sottolineato ] siano esse di omosessuali, di avari, di politici, di massoni ….. e non è “condanna” dei singoli. “Condanna” che sarebbe in evidente contrasto proprio con l’iniziale enunciazione “ Chi sono io per giudicare un gay ? ”.
Quanto alla scomunica dei massoni, faremmo torto ai lettori non ricordando – perché ciascuno si formi una libera opinione – che questa non è più presente nel Diritto Canonico
[ http://www.vatican.va/archive/ITA0276/_INDEX.HTM ], come invece rimane per chi abortisce o per i sanitari che lo praticano:
<<Can. 1398 – Chi procura l’aborto ottenendo l’effetto incorre nella scomunica latae sententiae.>>
Evitiamo un’inutile disquisizione su ciò che il Codice di Diritto Canonico statuisce e quanto ha affermato la Congregazione per la Dottrina della Fede a firma dell’allora Prefetto Joseph Card. Ratzinger, poi divenuto Papa Benedetto XVI ed ora Papa Emerito; di cui sarebbe troppo facile ricordare i trascorsi giovanili, l’opera volta a far prevalere una Chiesa arroccata nel suo dogma, su una Chiesa sensibile alle problematiche sociali, sino all’abbandono del Soglio Pontificio ed all’inconsueto [a tacere d’altro] ruolo di Emerito.
Chiesa Cattolica che abbiamo sempre profondamente rispettato nonostante le sue profonde contraddizioni dalle vicende dei prelati pedofili, agli affaristi che si sono trincerati dietro le inviolabili mura leonine.
Noi non abbiamo mai fatto di “ tutta l’erba un fascio ” … ma c’è una misura in tutte le cose … e la disinformazione, e la mancanza di tolleranza in chi insegna a “porgere l’atra guancia” sta diventando a dir poco stucchevole e …….. ben lungi da noi voler essere Loggia di Potere !