Se in piena campagna elettorale, quando tutto il centro sinistra, quasi tutti i giornaloni italiani, ti considerano l’anello debole italiano,rispetto a Putin, tu dici una cosa pro Putin, ci possono essere solo alcune spiegazioni, pessime o miserabili: sei Putin dipendente o sei dipendente dai Putin dipendenti, sei un cretino o pensi di prendere i voti dei cretini.
Le sanzioni fanno male a noi e non a Putin, dice.
E lo dicono in tanti.
Ma è falso.
Oggi in Russia ci sono una recessione al 4%, un’inflazione al 18%, le industrie ferme.
I soldi che arrivano dal gas vanno alla guerra:mezzi e uomini.
Mezzi e uomini che non stanno vincendo.
Questa è la realtà.
Fanno male anche a noi?
Eh, beh, certo.
Ma se una grande economia europea si dovesse arrendere di fronte ad una piccola economia gestita da un dittatore che porta alla morte decine di migliaia di persone, che affama popoli interi, in piena Europa, beh, non ci sarebbe più l’Europa, e nemmeno la democrazia.
Chi dura di più?
Il piccolo despota o la grande Europa?
Dipende dall’Europa.
In Europa governeranno i Salvini?
Piccolissimi aspiranti despoti al servizio dei Putin?
Allora resisteranno di più i piccoli dittatori.
È semplice.
Io penso che l’Europa resisterà di più.
Penso che, voglio pensare che, troverà una via per resistere sul gas e vincere.
Voglio pensarlo perché senza questo sarebbe un dramma. Un grande dramma.
E penso che Salvini, dopo queste stupidaggini, sarà messo nelle condizioni di non nuocere, dal centro destra e anche dal suo partito.
Penso sia a fine corsa.
C’è una Lega seria al nord che lo ha tollerato finché prendeva voti.
Non lo farà più se i voti non li prende.
Fine corsa.
Sergio Pizzolante