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Per pensare alla Supercoppa contro il Milan a Riyadh ci sarà ancora tempo, l’Inter mette nel mirino il Verona. A San Siro arrivano i gialloblu veneti ma il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi non può pensare ad eventuali turnover verso la sfida di mercoledì prossimo contro i cugini rossoneri. Un po’ perché i problemi fisici hanno ridotto le alternative soprattutto a centrocampo (pur con i rientri di Calhanoglu e Barella) e in attacco (ancora out Lukaku), un po’ perché l’Inter non può permettersi di perdere ancora terreno dalla vetta della classifica. “Sappiamo cosa ci aspetterà a Riyadh nella Supercoppa contro il Milan: conosciamo l’importanza di quella partita per noi, per la società e per i tifosi, ma ora giochiamo con il Verona”, le parole di Inzaghi alla vigilia a Inter Tv.
“Andrà in campo la miglior squadra possibile: abbiamo degli acciacchi che stiamo monitorando ogni giorno, ma andrà in campo una squadra super competitiva”. Niente Lukaku (in attacco torna la coppia Lautaro-Dzeko) così come Brozovic, quindi, che puntano la Supercoppa. In mediana Calhanoglu ha qualche chance di partire titolare, con Asllani che potrebbe muoversi da mezzala e Gagliardini in panchina. Anche perché ci sono anche le scorie dei supplementari contro il Parma di martedì in Coppa Italia. “Arriviamo dopo una partita dispendiosa come quella contro il Parma, ma siamo contenti di aver passato il turno – ha proseguito Inzaghi -. Troviamo un avversario che si è ripresentato dopo la sosta in ottime condizioni: hanno giocato due partite importanti, ma già prima della sosta il Verona aveva dimostrato di essere in salute, anche contro Juventus e Milan”. Guai quindi, per l’Inter, a sottovalutare l’avversario. “Sarà una partita intensa, sappiamo che tante squadre sia in Italia sia in Europa giocano con la difesa a tre. L’Hellas è un avversario che abbiamo già affrontato negli anni: corsa, aggressività e determinazione saranno fondamentali”, ha spiegato il tecnico nerazzurro. Che poi però dimostra di fidarsi dei suoi uomini. “In queste partite ho visto la squadra molto concentrata e motivata. Sappiamo qual è stato il nostro percorso nelle tre partite, ma dobbiamo sempre cercare di migliorarci, perché giocando ogni tre giorni ci sono sempre delle difficoltà – ha concluso Inzaghi -. Dobbiamo guardare a noi: negli ultimi tre mesi abbiamo avuto un rendimento costante, ma sappiamo e so che tutti quanti dobbiamo migliorare cercando di eliminare degli errori che a volte condizionano le gare”.
Probabili formazioni di Inter-Verona.
Inter (3-5-2): 24 Onana; 37 Skriniar, 15 Acerbi, 95 S.Bastoni; 2 Dumfries, 14 Asllani, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Dzeko, 10 Lautaro (21 Cordaz, 5 Gagliardini, 6 De Vrij, 8 Gosens, 11 Correa, 12 Bellanova, 23 Barella, 33 D’Ambrosio, 36 Darmian, 45 Carboni). All.: S.Inzaghi. Squalificati: nessuno.Diffidati: nessuno. Indisponibile: Brozovic, Handanovic, Lukaku.
Verona (3-4-2-1): 1 Montipò, 29 Dawidowicz, 6 Hien, 17 Ceccherini, 29 Depaoli, 61 Tameze, 14 Ilic, 3 Doig, 30 Kallon, 8 Lazovic, 19 Djuric (16 Chiesa, 22 Berardi, 34 Perilli, 21 Gunter, 23 Magnani, 32 Cabal, 42 Coppola, 24 Terracciano, 4 Veloso, 77 Sulemana, 7 Verdi, 9 Henry, 20 Piccoli). All: Zaffaroni Squalificati: nessuno Diffidati: Henry, Hongla, Veloso. Indisponibili: Cortinovis, Praszelik, Faraoni e Lasagna Arbitro: Fabbri di Ravenna Quote Snai: 1,30; 6,00; 9,25.
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