Rossoneri dominano un’ora ma sprecano, Calderoni fa 2-2 al 92′. Inter va e tallona la Juve, Ranieri ferma la Roma. Cagliari show da Champions. Genoa affonda a Parma, il Toro ko a Udine.
Una sventola mancina da fuori area di Calderoni, nel secondo di sei minuti di recupero, ha gelato il Milan e rovinato il debutto di Pioli in panchina. Il 2-2 finale con il Lecce, nel primo tempo apparso non all’altezza della Serie A, conferma che non sarà semplice per il nuovo allenatore rilanciare i rossoneri, incagliati a metà classifica a 6 punti dal quarto posto. Espulso nel finale, Liverani ha festeggiato in spogliatoio un punto d’oro, mentre San Siro fischiava i rossoneri, incapaci di trasformare in tre punti un’ora di dominio. Così si ridimensiona la serata brillante di Calhanoglu, che al 20′ ha segnato il vantaggio e a 9′ dalla fine con una vera prodezza ha servito servito l’assist a Piatek (entrato dalla panchina e per la prima volta a segno su azione) per il gol che aveva fatto tirare un sospiro di sollievo ai 48mila in tribuna dopo il pareggio di Babacar. Alla fine Calderoni ha mandato in visibilio i 4mila tifosi del Lecce e spento la luce del Milan, atteso da avversari ben più solidi, prima la trasferta con la Roma, poi Spal, Lazio, Juventus e Napoli. Ansa