Serie A: tris di Immobile, il Torino annienta il Livorno

Un Ciro Immobile a dir poco spaziale abbatte il Livorno e fa decollare il Torino: la tripletta dell’attaccante permette ai granata di strapazzare 3-1 i toscani (ai quali non basta il gol di Siligardi nel finale) e di riassaporare il gusto della vittoria dopo quattro sconfitte consecutive. Per il Livorno una gara semplicemente da dimenticare, che di fatto complica la corsa verso la salvezza.

Fin dalle prime battute si capisce che i padroni di casa sono assetati di riscatto, dopo le tre sconfitte consecutive davanti ai propri tifosi: gli schieramenti in campo sono a specchio, ma il Torino va al doppio della velocità e si rende pericoloso fin da subito. Cerci si accende presto e sfiora il gol in un paio di occasioni, poi al 17’ Kurtic calcia al volo trovando però la risposta di Bardi. I granata premono senza sosta e al 25′ passano in vantaggio: punizione dalla destra di Bovo, Immobile anticipa il diretto marcatore Paulinho e di testa timbra la rete numero 3000 in serie A per il Torino. In questa fase di partita il Livorno balla parecchio: Bovo mette alla prova Bardi con un missile dalla distanza (30′), sul corner seguente di Cerci Glik schiaccia bene di testa ma il portiere dei toscani è ancora sul pezzo. Bardi è chiamato agli straordinari, al 32’ Cerci lo impegna con una punizione velenosa, poi al 34’ si rinnova il duello tra i due ma per l’ennesima volta è Bardi ad avere la meglio. I granata continuano a dominare ed entrano in area avversaria senza alcun problema (altra occasione per Glik al 39′), ma nel finale il Livorno prova a scuotersi, al 40′ Moretti chiude bene su Paulinho (molto buono il lavoro di Mesbah sulla sinistra). Cerci si divora il 2-0 in contropiede al 43′ (ottimo Bardi), poi nel recupero Belfodil fa vedere di essere in campo e impegna Padelli con un destro più che insidioso.

La ripresa inizia più o meno sulla stessa falsariga: il Torino è ispirato con tutti i suoi elementi (molto bene anche Darmian a sinistra), Cerci invece ha le polveri bagnate e si mangia il 2-0 al 55’, calciando debolmente da ottima posizione (ottimo l’assist di Immobile). I toscani giocano a sprazzi e Padelli non deve mai intervenire, ma questa è la serata di Ciro Immobile, che al 60’ firma il raddoppio: l’azione parte dai piedi di Kurtic che serve El Kaddouri, quest’ultimo la mette di prima per Immobile il quale, al volo, indovina un destro sporco che beffa Bardi. Di Carlo prova ad irrobustire l’attacco con l’inserimento di Siligardi, ma al 67’ Immobile cala il tris con una bomba di destro dalla distanza su cui Bardi non può fare granchè. Quando Ventura richiama in panchina il capocannoniere della Serie A (ora a quota 16 in campionato) lo stadio gli tributa la giusta standing ovation. Nel finale i granata abbassano un po’ il ritmo ed il Livorno prova a indorare la pillola del ko: Belfodil calcia alle stelle all’84’, poi all’89’ Siligardi firma il 3-1: sugli sviluppi di un corner Padelli respinge di pugno e l’ex Inter fa centro con un bel sinistro al volo, che però non cambia il destino del match.

Nel turno infrasettimanale il Torino farà visita alla Roma, mentre il Livorno rimarrà al Nord per affrontare l’Atalanta. Il sole 24 ore