Serrati controlli in abiti civili alla Stazione Ferroviaria da parte dei Carabinieri di Rimini: arrestati due marocchini

Dalle ore 20.00 di ieri, fino alle 06.00 di questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Rimini hanno effettuato un servizio di controllo del territorio, al fine di prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio e inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, concentrando l’attenzione in particolar modo nelle aree attigue al locale scalo ferroviario.

Nel servizio straordinario di controllo, sono stati impiegati, militari in abiti civili dell’Aliquota Operativa del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile.

Durante  il servizio sono state arrestate in flagranza di reato 2 individui.

Il primo M.I., trentenne marocchino, poiché sorpreso in questo piazzale cesare battisti, in prossimità della stazione ferroviaria, mentre cedeva una dose di trentacinque grammi di sostanza stupefacente hashish, ad una ragazza, contestualmente segnalata ex art. 75 dpr 309/90 competente UTG. Il soggetto, perquisito, veniva trovato in possesso di denaro contante, circa duecento euro, sottoposto sequestro in quanto ritenuta provento attività illecita. Stamani innanzi al giudice il soggetto è stato condannato alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Rimini.

Il secondo M.E.B., 40enne marocchino, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Rimini, in sostituzione della misura cautelare in atto del divieto di dimora in Provincia di Rimini, a seguito delle reiterate violazioni della misura in espiazione segnalate dai Carabinieri. L’uomo rintracciato è stato tradotto presso il carcere di Rimini come disposto dall’Autorità Giudiziaria.