
(ANSA) – ROMA, 27 DIC – La Corea del Sud ha revocato il
divieto di importazione di bambole gonfiabili sexy per adulti,
dopo anni di dibattiti sull’interferenza del governo nella vita
privata delle persone. Lo riporta la Bbc.
Le linee guida riviste consentono il passaggio alla dogana
delle bambole quando hanno fattezze adulte ma rimane il divieto
se rappresentano bambini.
Le bambole del sesso non sono illegali in Corea del Sud,
tuttavia migliaia di esemplari sono stati sequestrati alla
dogana dal 2018.
I funzionari ne hanno bloccato l’importazione a grandezza
naturale in base a una legge che limita i beni che sono visti
come dannosi per le tradizioni e la morale pubblica. Gli
importatori hanno portato le loro denunce in tribunale chiedendo
la revoca del divieto e il rilascio dei prodotti sostenendo che
non ledono la dignità umana. Nel 2019, la Corte Suprema ha
confermato una decisione secondo cui le bambole del sesso sono
utilizzate per uso personale e rientrano nella stessa categoria
della pornografia, che è strettamente regolamentata, ma legale.
Una petizione è stata firmata da centinaia di migliaia di
persone affermando che le bambole sexy potrebbero portare a un
aumento dei crimini sessuali.
I funzionari della dogana hanno detto che avrebbero vietato
la vendita di bambole del sesso che assomigliano a persone
reali, come le celebrità.
Non è chiaro se il divieto di vendita si applichi anche alle
bambole sessuali di produzione nazionale che sembrano minorenni,
ma tali restrizioni esistono in Australia, Regno Unito e Stati
Uniti. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte