La Repubblica di San Marino si prepara a vivere un evento all’insegna della solidarietà, dell’impegno civico e della speranza. Domani, venerdì 27 giugno, il San Marino Stadium ospiterà il triangolare di calcio benefico “Sfida per la Vittoria”, una manifestazione che unisce sport e ricerca scientifica, con l’obiettivo di sostenere lo studio della rarissima malattia genetica CAMK2B.
Promosso dalla Segreteria di Stato per l’Industria e lo Sport, in collaborazione con le Segreterie di Stato per il Turismo, l’Istruzione e la Cultura, e la Sanità e Sicurezza Sociale, l’evento vuole essere un momento di partecipazione collettiva. L’invito è rivolto a tutta la cittadinanza, affinché la presenza del pubblico rappresenti “non solo un segno di vicinanza all’Associazione Oceano Blu e alla piccola Vittoria, cui l’iniziativa è dedicata, ma anche una tangibile dimostrazione della capacità del nostro Stato di mobilitarsi con generosità per il benessere collettivo”, sottolinea la Segreteria per lo Sport.
A partire dalle ore 18:30, sul terreno di gioco del San Marino Stadium scenderanno in campo tre formazioni d’eccezione: la Nazionale Parlamentari Italiana, la Nazionale del Consiglio Grande e Generale e la Nazionale Italiana Sindaci. Una partecipazione di alto profilo istituzionale che evidenzia l’importanza della causa e l’ampio sostegno ricevuto.
“Sfida per la Vittoria – si legge nella nota ufficiale – incarna l’essenza di una comunità che sa unirsi di fronte alle sfide più ardue”. Ogni biglietto acquistato, ogni applauso dagli spalti e ogni gesto di partecipazione saranno fondamentali per supportare la ricerca scientifica e dare nuove prospettive a chi affronta malattie genetiche rare.
La Segreteria per lo Sport rivolge quindi un appello: “Invitiamo tutti i sammarinesi e quanti hanno a cuore la ricerca e la solidarietà, a riempire gli spalti del San Marino Stadium. Sarà un pomeriggio non solo di sport, ma di condivisione e consapevolezza, un’opportunità unica per sentirsi parte di un ‘Oceano Blu’ di possibilità”.
“La vostra presenza farà la differenza. Vi aspettiamo”, conclude la Segreteria di Stato.