Botta e risposta a distanza tra Vittorio Sgarbi e Beppe Grillo. Il primo attacca il leader del Movimento 5 Stelle dai microfoni della radio (La Zanzara di Radio 24 prima, e Radio Cusano Campus dopo), il secondo replica su Twitter.
“Grillo mi ha detto tutto il male possibile di Raggi, mi ha detto che è depensante, ho registrato questa telefonata – annunica il critico d’arte -. Una telefonata che mi tengo, mica faccio le intercettazioni”.
“Grillo mi ha detto che la Raggi è una depensante, così la considera. La telefonata in questione tra me e Grillo risale a prima che la indagassero – prosegue Sgarbi -. Lui ha iniziato a elaborare una teoria giustificazionista quando ha intuito che poteva arrivare l’avviso di garanzia. Prima ci siamo parlati e mi ha detto che la considerava una depensante. Grillo sta difendendo un presidio, pensa di commissariarlo, dal punto di vista strategico posso anche capirlo”.
Laconica la replica di Grillo affidata al social network. “Ringrazio il mio imitatore che ha preso in giro il #FakeIntellettuale”, scrive smentendo così la presunta telefonata. Il Resto del Carlino