
(ANSA) – AVELLINO, 12 DIC – Si è presentato vestito da Babbo
Natale ad uno dei concorsi banditi dal comune di Avellino per
l’assunzione a tempo indeterminato di 35 figure professionali.
Antonio, che da poco ha superato i sessant’anni – “Sono l’unico
Babbo Natale italiano che non ha la barba finta” – anche
quest’anno sta lavorando temporaneamente per la cooperativa “Primavera 2000” di Avellino come testimonial presso esercizi
commerciali e supermercati.
Ieri mattina ha chiesto di potersi assentare per alcune ore
per partecipare alla selezione per l’assunzione di dodici operai
specializzati alla quale concorrono complessivamente 366
concorrenti. Insomma si è recato alla prova col “vestito da
lavoro”.
Nella sede del concorso, svoltosi presso il Consorzio Asi nel
nucleo industriale di Avellino, è stato inizialmente scambiato
per un buontempone e in un primo momento invitato ad uscire. Poi
il chiarimento e quindi la prova, sembra sostenuta con successo,
davanti alla commissione esaminatrice.
L’episodio ha in qualche modo contribuito ad alleggerire le
polemiche, soprattutto politiche, sulla complessiva gestione dei
concorsi banditi la cui gestione è stata caotica. (ANSA).
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