Bologna, 30 ottobre. “Non si scioglie il nodo dei distaccamenti di polizia stradale a Rocca San Casciano (FC), Lugo di Romagna (Ra) e Casalecchio di Reno (Bo)”.
Lo afferma il parlamentare della Lega Jacopo Morrone, che, in una nota, annuncia di aver inviato una lettera al ministro dell’Interno per chiedere un incontro a cui presenzino i sindaci coinvolti in modo da rappresentare a Lamorgese quali siano le criticità che incontrano gli amministratori locali nella gestione dell’ordine e della sicurezza pubblici.
“Anche in una risposta data recentemente dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese (per bocca del viceministro Vito Crimi) al parlamentare renziano Marco Di Maio la questione rimane, di fatto, irrisolta ed è evidente che la promessa di monitorare le necessità emergenti di questi territori è un espediente per rimandarla all’infinito. Credo quindi che l’ultima occasione sia quella di rappresentare direttamente al ministro la realtà, ovvero che questi distaccamenti svolgono un’attività di sicurezza, controllo e monitoraggio stradale indispensabile. Di conseguenza, non possono essere chiusi per un progetto di riorganizzazione dell’assetto della Polizia stradale fatto a tavolino e calato dall’alto. Ricordo che il presidio di Rocca San Casciano svolge la propria attività su arterie molto trafficate come la SS67, purtroppo teatro di numerosi incidenti, mentre il distaccamento di Lugo opera sulla SS 16 Adriatica da Casal Borsetti (Ra) a Cesenatico (FC), una strada che, in particolare nei mesi estivi, raccoglie un’ingente mole di traffico. Non si vede in che modo la chiusura di questi presidi migliorerebbe le potenzialità operative e come potrebbe garantire il presidio di legalità e di sicurezza del territorio, secondo quanto afferma Lamorgese, cercando di chiudere l’argomento con parole di circostanza”.
Ufficio Stampa Lega Romagna