Siena. Ucciso in vacanza ad Hammamet «Accoltellato da due rapinatori»

accoltellamentoMORIRE senza un perché ad Hammamet dove stava trascorrendo una breve vacanza con gli amici di sempre. È nella celebre località costiera della Tunisia che è stato ucciso nel corso di una rapina Fabio Atticciati, veterinario di 56 anni. Nato a Chiusdino, un piccolo borgo di mille anime in provincia di Siena, e impiegato in un’azienda di Carpi, nel Modenese, sarebbe dovuto tornare a casa ieri e invece la sua stanza nell’appartamento che divideva con l’anziana madre rimarrà vuota per sempre.
Un delitto dai contorni ancora misteriosi e sul quale per quasi un giorno e mezzo è calato il silenzio, nonostante la Farnesina avesse confermato il decesso di Atticciati. In paese nessuno voleva parlare dell’accaduto e una serie di disparate ipotesi si erano fatte avanti con il trascorrere del tempo. Poi la drammatica verità è saltata fuori.

IL VETERINARIO era arrivato una settimana fa nella località costiera, situata a Sud-Est di Cap Bon, ed era ospite di una coppia di amici di origini francesi residenti da anni ad Hammamet. Non era la prima volta che il cinquantaseienne si concedeva dei brevi riposi dal lavoro. Nel pomeriggio di mercoledì ha preso la macchina e si è diretto a fare compere in un centro commerciale. Nel parcheggio è stato aggredito a quanto pare da due banditi con tutta probabilità intenzionati a rapinarlo. Ha reagito? Ha cercato in qualche modo di dissuadere i malviventi? La dinamica dei fatti è ancora al vaglio degli inquirenti. Fatto sta che il veterinario è stato ferito gravemente con un coltellata ed è morto senza riuscire a chiedere aiuto.

A DARE l’allarme alla locale polizia i suoi amici francesi preoccupati nel non vederlo ritornare. Gli uomini in divisa lo hanno trovato esanime a pochi metri dalla vettura con la quale era arrivato al centro commerciale. La notizia ha raggiunto il suo paese natale nel Senese, dove vive l’anziana madre che dallo choc ha avuto un malore. Dal piccolo paese, Atticciati si era trasferito nel Modenese, dopo la laurea in veterinaria all’università di Perugia. A Carpi era stato assunto dalla «Filozoo», una società che si occupa di salute e nutrizione degli animali. Non aveva, comunque, mai dimenticato Chiusdino dove ogni volta che poteva tornava e dove era impegnato anche nel volontariato.

IL CORPO di Fabio Atticciati, sul quale è già stata fatta l’autopsia per ordine delle autorità tunisine, dovrebbe rientrare in Italia tra mercoledì e giovedì della prossima settimana. L’ambasciata italiana a Tunisi sta facendo il possibile per abbreviare i tempi.

Resto del Carlino