Per l’estate stiamo organizzando tutta una serie di vacanze su luoghi marini adriatici. E stiamo vedendo anche di fare delle crociere sul Mediterraneo. Ora vediamo se manderemo intere famiglie o i ragazzi a fare queste vacanze”. E’ quanto ha annunciato il premier Silvio Berlusconi, nel corso del suo tredicesimo sopralluogo all’Aquila, agli sfollati che a causa del sisma hanno perso l’abitazione. Il Cavaliere si è fermato per mezz’ora con gli sfollati di Sant’Elia.
“Dal 15 settembre – ha assicurato Berlusconi – la gente entrerà nelle loro case costruite. Mi auguro di non averne nemmeno una in piedi. Sarebbe un record non soltanto italiano ma mondiale”. Attualmente il 60% della struttura è stato riaperto e ben presto ci saranno 247 posti letto a disposizione in totale. Tra i reparti che sono di nuovo operativi c’è il punto nascita che ha riaperto con la sala parto, l’ostetricia e la terapia intensiva neonatale. Inoltre è stata disposta la riapertura parziale, con la presenza di posti letto, dei reparti di medicina interna, pneumologia, ortopedia, cardiologia, chirurgia, rianimazione ed endoscopia.
Il Cavaliere si è detto soddisfatto. “Siamo perfettamente in regola con i tempi annunciati – ha aggiunto – Credo sia un fatto molto positivo perché gli aquilani credevano che la struttura sarebbe stata posizionata altrove. Invece come è stato detto noi apriamo puntualmente i reparti dell’ospedale che avevamo individuato e quindi sotto questo punto di vista c’è un ritorno alla normalità”. Il premier ha inoltre elogiato l’attività della Protezione Civile e in particolare del responsabile Guido Bertolaso: “è una struttura che sta funzionando benissimo, ne dobbiamo essere orgogliosi”.