Simone Celli (PSRS): “il governo degli annunci procede per tentativi”

“Dopo la presentazione solenne del Piano B senza che quello A si sia mai visto, il governo annuncia il Piano C in attesa del prossimo D, dimostrando lo stato di confusione in cui si trova e una totale irresponsabilità nei confronti della crisi che sta colpendo il Paese. L’annuncio fa risalire, in modo risibile, le cause della crisi all’andamento delle Borse mondiali, alle manovre sulle valute e al rigore di bilancio degli Stati europei, per scaricare strumentalmente le responsabilità della situazione sammarinese che ha ben altre cause e principalmente quella del malgoverno di tanti anni che continua nonostante tutto. Promette di lavorare ad un progetto, dopo ben 18 mesi di latitanza e di immobilismo che hanno arrecato ulteriori danni al Paese, a dimostrazione della mancanza di un vero progetto economico indirizzato alla costruzione del nuovo Sistema San Marino in grado di inserirsi con autorevolezza nel contesto internazionale. Il Governo degli annunci procede per tentativi, senza avere una visione d’insieme, che in questo momento è fondamentale per scongiurare una crisi di sistema che avrebbe conseguenze pesantissime per il futuro dei nostri concittadini.

Esprimo, inoltre, un forte senso di inquietudine rispetto all’inasprimento del conflitto con la Repubblica Italiana preannunciato dai Segretari di Stato presenti alla Conferenza Stampa di lunedì. Non capisco il repentino cambio di impostazione del Governo che sino ad oggi è sceso a Roma con il cappello in mano pronto ad assecondare ogni tipo di richiesta della controparte italiana, mentre ora vuole aprire addirittura un contenzioso internazionale. Sono assolutamente convinto della necessità di far capire, agli interlocutori d’oltreconfine, gli sforzi di San Marino sulla strada della trasparenza, della legalità e della collaborazione tra Stati, tuttavia non ho la benché minima idea di quali benefici possa produrre questo improvviso innalzamento del livello della conflittualità tra i due Paesi. Il sospetto è che derivi da una lotta di potere all’interno della maggioranza a scapito del Paese. Questa nuova linea adottata dal Governo nel rapporto con la Repubblica Italiana, sancisce di fatto il superamento dell’iniziativa consiliare condivisa da tutti i gruppi consiliari la settimana scorsa ed è una manifesta presa in giro del Consiglio Grande e Generale. E’ inaccettabile che il governo, con una decisione cervellotica e imprudente, vanifichi l’impegno di tutte le forze politiche a sostegno dell’azione della Segreteria di Stato per gli Affari Esteri in questo difficilissimo percorso verso la normalizzazione dei rapporti con l’Italia. Ad ogni modo, ognuno si assumerà le proprie responsabilità.

Il Psrs seguirà con la massima attenzione questa nuova fase incomprensibile e pericolosa e ne trarrà le dovute conseguenze, rimanendo in prima linea a difendere il Paese e i sammarinesi”.