
OTTIMA RED BULL — Domenica il tedesco ha l’occasione di vincere una gara in cui non sarà la Mercedes l’avversario principe, bensì la Red Bull: anche oggi, infatti, le vetture di Milton Keynes hanno dato spettacolo piazzando Daniel Ricciardo in seconda posizione posizione e Danil Kvyat in quarta. Il campione del mondo Lewis Hamilton è solo quinto, Nico Rosberg addirittura sesto. Spaventoso il divario: 1″4 e 1″5 dalla Ferrari di Vettel. Qualcosa di imprevedibile e clamoroso.
Q2, SAINZ SBATTE — Già in Q2 Vettel aveva piazzato la sua Ferrari davanti a tutti in 1’44″743. Secondo posto per il russo Kvyat, terzo Raikkonen, quarto Ricciardo. Sesto e settimo tempo per le Mercedes di Hamilton e Rosberg, precedute anche dalla Toro Rosso di Verstappen. Eliminati Hulkenberg, Alonso, Perez, Button e Sainz, che ha concluso anzitempo la sessione sbattendo con la posteriore sinistra contro un muretto.
COSÌ LA Q1 — In Q1 il miglior tempo era stato di Kvyat davanti a Hamilton e Vettel, l’unico dei big a salvare un treno di gomme super-soft visto che ha ottenuto il tempo impiegando solo le soft. A seguire Ricciardo, Bottas e Rosberg. Ha fatto impressione vedere Hamilton che a 5 minuti dalla fine della sessione era addirittura in 14ª posizione, a ridosso della zona eliminazione: poi ha rimediato portandosi al 2° posto. Eliminati invece i due delle Sauber Nasr ed Ericsson, la Lotus di Maldonado e le due Manor di Stevens e Rossi.
Fonte: GAZZETTA DELLO SPORT