Si e riunita nella serata di martedì una partecipata e serena assemblea di Sinistra Unita.
L’ assemblea ha rinnovato il ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato e sostenuto il nostro gruppo in questo impegnativo e difficile periodo. Sinistra Unità si impegnerà per ripagare la fiducia che ci e stata concessa in termini di impegno, proposte, serietà e coerenza per una politica ed un Paese migliore.
Nell’assemblea si è affrontata una prima analisi e valutazione del voto.
Gli interventi che si sono succeduti hanno evidenziato una sostanziale soddisfazione per la conferma che Sinistra Unita ha ottenuto.
Sono state anche valutate le cause della mancata vittoria della coalizione Riforme e Libertà, le analisi hanno evidenziato come la dinamica dell’ alternanza democratica sia stata tra le cause principali che hanno determinato il cambio di posizione politica espressa dall’elettorato.
II centro sinistra nel governo uscente infatti non è riuscito a far percepire le risposte alla volontà di cambiamento espressa dal voto del 2006 e questo ha portato i sammarinesi a scegliere, anche se con maggioranza risicata, il centro destra.
Le cause della mancata vittoria sono state individuate anche nel mancato rinnovamento e alla presenza di franchi tiratori dentro al PSD, quest’ultimo fattore ha determinato una gestione non completamente lineare da parte del nostro alleato negli ultimi mesi di governo.
L’assemblea ha evidenziato inoltre che qualche potere economico forte sentitosi minacciato nelle sue assodate dinamiche di gestione delle proprie attività e ha preferito appoggiare un ritorno al passato.
Dopo la fuoriuscita dei due franchi tiratori, l’assemblea ha sottolineato come si sia creata una buona coesione e unità di intenti, dimostrata dai nostri alleati durante la campagna elettorale, coesione che può essere un ottimo presupposto per un serrata e coordinata opposizione e per un ulteriore consolidamento della coalizione Riforme e Libertà.
I risultati dei voti di preferenza hanno sancito come i sammarinesi oggi non hanno più nessun alibi nei confronti della classe politica che hanno espresso con il voto, a questo proposito l’assemblea sottolinea come preoccupante il buon risultato ottenuto dai poteri forti, in particolare quelli afferenti alla gestione del territorio.
Visto il risultato del voto sarebbe opportuno nella direzione della serietà e della trasparenza, anziché nascondersi dietro a inutili paraventi, alcune lobbies potenti dovrebbero ammettere pubblicamente quale è il loro progetto per la nostra San Marino e come e con quali persone
intendono perseguirlo.
Le persone di Sinistra Unita hanno condiviso che la strada per una San Marino migliore rispetto al passato e ancora lunga da percorrere.
La campagna elettorale e le innovazioni portate dalla nuova legge hanno invertito il trend di
distacco dei cittadini dalla politica anche se in termini non completamente soddisfacenti.
II vero cambiamento deve partire da una ritrovata sintonia tra cittadino e politica, per questo Sinistra Unita si impegnerà con decisione in un percorso di informazione, contatto, ascolto e sensibilizzazione della cittadinanza per ritrovare quella forza collettiva e democratica, la sola capace di ridare entusiasmo, speranza e forza al desiderio dei sammarinesi di avere un paese che si meritano.
A tal fine la prossima Assemblea di Sinistra Unita si svolgerà nella forma di una serata pubblica che si terra nella Sala del Castello di Acquaviva giovedì 20 Novembre alle 21.
L’assemblea procederà ad una più approfondita analisi del voto e si soffermerà sulla raccolta delle istanze dei cittadini di Acquaviva che vi vorranno partecipare.
Le persone di Sinistra Unita augurano alla coalizione vincente un proficuo lavoro nell’ interesse del Paese e guarda con attenzione ma anche con severità alle forze con le quali ha in passato avuto un proficuo confronto e una sana collaborazione.
In questo difficile momento economico e sociale , Sinistra Unita non si sottrarrà alla responsabilità di dare un contributo positivo alle scelte che la nuova maggioranza opererà nell’ interesse generale del Paese e compirà con determinazione il proprio ruolo di opposizione dura ed efficace contro tutte quelle scelte contro I’interesse della collettività che alla luce dei risultati il centro destra sarà tentato di operare sul territorio e sui temi sociali.