SINISTRA UNITA: DECRETO FAVORISCE FIGLIO DI SEGRETARIO DI STATO

Nella seduta odierna il Patto per San Marino ha dato il meglio di sé. Il Segretario di Stato per l’Istruzione ha chiesto la ratifica del Decreto n. 126 del 24 giugno 2010 con il quale si cambia la modalità di calcolo dei punteggi relativi ai titoli di studio per l’insegnamento nelle scuole medie inferiori e superiori. Dietro ad una disposizione prettamente tecnica si nasconde però una situazione a dir poco scandalosa. L’effetto infatti che questa norma produce sulle graduatorie per la scuola non è affatto rivoluzionaria in quanto l’unico movimento significativo è quello che riguarda il figlio di uno degli attuali Segretari di Stato che in questo modo guadagna nientemeno che 29 (ventinove) posizioni con la garanzia quasi “matematica” di avere il posto assicurato nonostante la laurea molto recente, ovviamente a scapito di altri cittadini senza padrini politici che si vedono retrocessi o addirittura esclusi dalla possibilità di proseguire nel loro lavoro.
Sinistra Unita stigmatizza con forza questi atti che configurano un uso personalistico e nepotistico di uno strumento normativo quale il Decreto Delegato che viene adottato dall’intero Governo e firmato dalla Reggenza. Così facendo il Patto per San Marino getta la maschera mostrando a tutto il Paese quanto siano credibili i vari proclami in materia di trasparenza, legalità, moralità ecc.
È addirittura paradossale che queste pratiche vengano portate avanti da parte di chi, in questi giorni, si riempie la bocca con le celebrazioni di Clara Boscaglia, figura di tutt’altra levatura morale che certamente non si sarebbe mai prestata ad una simile vergogna, indegna di un Paese moderno e democratico.

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