La Conferenza stampa di Alleanza Popolare, sullo stato di salute del Patto e dello stesso movimento,è passata innoservata alla pubblica opinione.
Noi crediamo perchè tutti i cittadini sammarinesi hanno colto un profondo scarto tra i toni trionfalistici dei dirigenti di AP e la vita reale di tutti i giorni del Paese, nonostante questo sono necessarie alcune riflessioni politiche.
Alleanza Popolare è pronta per l’ultima giravolta, pur di affermare la testardaggine dei propri dirigenti sembra quasi decisa a portarsi l’intero paese verso il disastro.
E così con dichiarazioni candide ha affermato che il PSD potrebbe essere il sostenitore di questo governo moribondo e il suo futuro alleato, solamente perché ha dimostrato di essere “RESPONSABILE” e ha permesso di definire la legge sullo scambio di informazioni.
Vorremmo ricordare ad Alleanza Popolare che la terna Scambio di informazioni-Europa-Sistema IVA costituiva i pilastri della manovra finanziaria proposta da tutta l’opposizione nello scorso dicembre e che è stata sonoramente bocciata dalla maggioranza, AP inclusa.
Lo scambio di informazioni fu addirittura adottato da un ordine del giorno unanime votato in Consiglio Grande e Generale a Giugno 2010, per scongiurare la Black List, ma fino all’apporto responsabile del PSD probabilmente AP non se ne era accorta e nessuno del Governo vi aveva dato seguito.
Oggi dopo 15 mesi il Patto, in difficoltà numerica e soprattutto di consenso, torna sui suoi passi e con la coda fra le gambe accetta obtorto collo lo scambio di informazioni, augurandosi che il paese non si ricordi del passato e cercando di fare l’ennesimo ballottino politico per inseguire le solite logiche che caratterizzano il Walzer depresso della Costituente Socialista.
Uno di quei giochi politici che Alleanza Popolare nella sua storia politica ha sempre contestato, “quando un Governo è in crisi la si dichiara e si va al voto” questo diceva Alleanza Popolare una volta, mentre oggi per salvare il Governo i suoi deludenti uomini è disposta anche a recuperare coloro che aveva infangato con un mare di parole nella ultima campagna elettorale.
Dalle Elezioni in sequenza prima AP è passata a corteggiare il PSRS per indebolire l’ opposizione e oggi è pronta a stringere un patto con il PSD, questa è coerenza politica o forse è la dimostrazione che la politica umorale contro le persone non paga e alla fine si realizza la legge del contrappasso? Ai cittadini l’ardua risposta, che daranno sicuramente alle prossime elezioni politiche.
Nonostante questi atteggiamenti contradditori, che evidenziano una sconfitta conclamata di un progetto politico basato solo contro i sammarinesi cattivi e disonesti e non per il bene di tutta la comunità, atteggiamenti che rischiano di coprire di ridicolo la storia di quel movimento, crediamo sia doveroso da parte nostra lanciare un ultimo disperato appello ad AP affinchè rinsavisca dal propria sindrome di accerchiamento e di dipendenza governativa.
Chiediamo ai Dirigenti di Alleanza Popolare se è meglio per il bene della nostra comunità continuare a sviluppare una politica basata sullo scontro, sulla cattiveria, fregandosene della coerenza oppure risulta molto più efficace accettare la realtà, rendersi conto che un progetto politico è fallito, non certo perché basato su principi etici sbagliati , ma perché fondato su persone che non si sono dimostrate all’altezza del gravoso e difficilissimo compito che dovevano perseguire, non è forse meglio aiutare queste persone piuttosto che lasciarle sole a continuare a produrre danni al Paese?
Noi crediamo che l’accettazione della realtà, una ritrovata umiltà politica e soprattutto la necessità di stringersi come comunità in un progetto solidale in questo grave momento, dovrebbero far capire ai dirigenti di AP che, se vogliono fare sopravvivere l’esperienza di un movimento politico che ha dato molto alla storia politica recente, devono necessariamente comprendere che il Paese ha bisogno di un cambio di passo, di vivere una fase di emergenza politica che sta diventando anche economica e sociale al di fuori degli schemi maggioranza ed opposizione.
Noi lo diciamo da tre anni sempre inascoltati dalla maggioranza, ma invitiamo tutti i componenti della maggioranza a guardarsi intorno e a parlare con la gente per capire che se si continua con questi risultati e con questi giochi l’intera classe politica sarà spazzata via, non da Sinistra Unita, ma dalla cittadinanza e sinceramente nonostante tutti gli errori quelli di AP crediamo non meritino questa fine, visto i rapporti di forza di cui hanno goduto le persone per bene del vostro e del nostro movimento in questo Paese negli ultimi 30 anni.
Un grande sforzo politico è necessario e non è quello che sta compiendo AP né quello di cui necessità il Paese, ma è esattamente il metodo che AP ha sempre combattuto, gli Amici di AP se ne dovrebbero rendere conto.
Sinistra Unita Comunica