Dal 2007 quando il Segretario della Democrazia Cristiana Valentini attaccava il Governo di Centro Sinistra veementemente fuori e dentro il Consiglio Grande e Generale colpevole di non difendere sufficientemente le imprese sammarinesi colpite da indagini per estero-vestizione e di non riuscire a stabilizzare i rapporti con l’Italia sono oramai passati secoli.
Oggi la Karnak ha subito l’umiliazione di una sentenza penale che rischia fortemente di colpire tutta l’economia di San Marino.
Dal 2007 quando la DC presentava dossier a ripetizione contro la gestione dei giochi del Governo di Centro Sinistra reo di creare dei conflitti di interessi sul tema sembrano passati millenni.
Oggi abbiamo a capo della Giochi del Titano un signore interessato da indagini della Direzione Nazionale Antimafia che pur sapendolo da tempo non ha comunicato nulla al suo riferimento Istituzionale: il Segretario alle Finanze.
Il Presidente della Democrazia Cristiana Teodoro Lonfernini dovrebbe pretendere immediatamente le dimissioni del direttore della Giochi del Titano, se non altro per coerenza su quanto dichiarato nella vicenda Scarano.
Dal 2008 quando la maggioranza di Centro Sinistra propose la disgraziata “legge obiettivo”, dove si parlava di residenze ed alloggi contingentati, di giochi come strumento di sviluppo la DC scagliò contro l’intero paese contro queste prospettive ed AP fece saltare un Governo, sembrano passate ere.
Oggi la maggioranza approva nel silenzio omertoso del Consiglio dei XII la liberalizzazione delle intestazioni immobiliari per i residenti e approva la relazione dell’Ente Giochi dove si individua il Gioco come asset strategico per lo sviluppo del Paese e queste parole vengono portate in aula proprio dal Segretario Pasquale Valentini.
Dal luglio 2008 quando il Governo di Centro Sinistra tento’ di Governare con 31 Consiglieri e la DC e AP lo attaccarono senza scrupoli, indicando chi lo stava cercando di realizzare come dei politici attaccati senza scrupolo alle poltrone in realtà non è passato poi così molto.
Oggi la DC e AP governano con 30 Consiglieri il sillogismo è facile!
I cittadini Sammarinesi però non dimenticano, non solo, si stanno rendendo conto che il Paese sta andando verso un baratro economico finanziario senza precedenti, accompagnato da uno tsunami giudiziario che sembra solo agli inizi.
Tutto questo grazie alle incapacità diplomatiche e progettuali conclamate di questo governo e grazie alla debolezza delle misure di tutela di San Marino messe in atto dal Governo attraverso collegamenti politici con il mondo cattolico che sono risultate inefficaci ed inutili ai fini di una normalizzazione del rapporto bilaterale.
Le stesse dichiarazioni “disperate” del nostro Vescovo a favore di Karnak sono state irrilevanti e sul piano delle relazioni politiche temiamo che anche altre iniziative in calendario potranno risultare altrettanto inefficaci.
San Marino ha sempre salvaguardato la propria sovranità attraverso una politica di neutralità attiva e di terzietà rispetto ai potenti che la circondavano, si è sempre salvata attraverso attività diplomatiche sopraffine e di grande livello, e non schierandosi e appiattendosi unilateralmente verso uno dei poteri che volevano schiacciarla o conquistarla. Il Patto sta seriamente mettendo in pericolo la nostra sovranità, la sconfitta della Karnak a livello penale è indirettamente una grande sconfitta del Paese che qualcuno dovrebbe pagare.
Anche in questo caso le saggie parole della Presidente della Democrazia Cristina dovrebbe richiedere una applicazione integrale: “Chi sbaglia Paga e se ne va a casa”
Il Paese e non Sinistra Unita attende questo gesto di coerenza utile alla sua sopravvivenza.
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