
(ANSA) – TRIESTE, 16 FEB – E’ prevista per questa sera la
partenza dal porto di Trieste dei primi aiuti destinati alle
popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e gestiti dall’hub
nazionale individuato dal Dipartimento di Protezione civile in
Friuli Venezia Giulia. Lo rende noto la Regione.
I container con gli aiuti sono stati caricati sui camion
della Protezione civile di Palmanova e successivamente su un
traghetto con destinazione porto di Mersin. All’interno del
traghetto, informa il vicepresidente del Fvg con delega alla
Protezione civile, Riccardo Riccardi, sono stati riservati 20
slot, ciascuno dei quali potrà ospitare due container da 20
piedi o in alternativa un semirimorchio. Il materiale proviene
da Umbria, Marche, Bolzano, Emilia Romagna, Calabria, Basilicata
e Puglia oltre che da associazioni nazionali di protezione
civile e dal Fvg. Riccardi, d’intesa con il governatore
Massimiliano Fedriga, ha firmato un decreto che prevede un
impegno di spesa di 600mila euro per organizzare, in regime di
urgenza, le operazioni necessarie all’invio degli aiuti
umanitari.
Sulla base delle disponibilità giunte dalle regioni e
approvate dal sistema europeo, è previsto l’arrivo di circa 70
container mentre nel centro operativo di Palmanova verranno
predisposti circa 20 semirimorchi di aiuti. Secondo Riccardi, si
prevede di completare l’invio con ulteriori due viaggi previsti
nei prossimi giorni. In Turchia giungeranno gruppi elettrogeni,
tende, bagni mobili, vestiario, cucine da campo, brandine, letti
singoli e a castello, dispositivi medici e altro. Il materiale
offerto dal Fvg consiste in 75 tende, 150 brandine da campo, 200
coperte, 100 cuscini, 20 riscaldatori ad olio portatili, 3
container, 2 metri cubi circa di altri materiali di consumo come
pannolini, prodotti per pulizia, disinfezione e altro. La
multinazionale Danieli ha donato 120 gruppi elettrogeni e 7
moduli abitativi ricondizionati su container. (ANSA).
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