E’ disponibile sul sito la mappa interattiva delle 41 Strutture Tecniche Competenti in materia sismica (STC) presenti nel territorio regionale, aggiornata al 2 febbraio 2022. Il monitoraggio, avviato nel novembre dello scorso anno, ha fatto emergere variazioni inerenti la composizione delle Strutture (con riferimento ai Comuni ad esse afferenti) e la necessità di acquisire i nuovi Comuni di Montechiarugolo e Sassofeltrio, precedentemente ricadenti nella Regione Marche.
L’aggiornamento rende disponibile in modo trasparente e immediato, alle categorie professionali coinvolte nei procedimenti e a tutti gli interessati, i riferimenti ai quali rivolgersi per gli adempimenti connessi alle pratiche sismiche.
Con DGR n. 2248 del 27/12/2021 (717.96 KB) si è provveduto alla pubblicazione degli ultimi aggiornamenti; all’inizio del 2022 sono stati comunicati ulteriori aggiornamenti, riportati nella mappa statica (
9.04 MB), nell’elenco delle STC e, appunto, nella mappa interattiva.
Le funzioni in materia sismica
E’ stata la L.R. n.19/2008 “Norme per la riduzione del rischio sismico”, a delegare ai Comuni, in forma singola o associata, le funzioni in materia sismica mediante Strutture tecniche adeguate per l’esercizio di tali compiti.
La legge ha anche attribuito alla Regione il compito di verificare che i Comuni abbiano assunto i provvedimenti necessari per l’esercizio autonomo delle funzioni sismiche: con successive deliberazioni sono state approvate le ricognizioni dei Comuni individuando le Strutture tecniche comunali e sovracomunali. La DGR di ricognizione n. 2075/2017 (274.7 KB) ha stabilito che i successivi aggiornamenti e variazioni nella gestione autonoma delle funzioni in materia sismica siano pubblicati in continuo dal Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli e che, qualora si rilevino variazioni nella gestione autonoma delle funzioni sismiche nel corso dell’anno, occorre procedere all’approvazione della ricognizione complessiva dei Comuni con delibera di Giunta.
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