
(ANSA) – ROMA, 27 GEN – Amedeo Bagnis entra nella storia
degli sport invernali italiani conquistando la prima medaglia
mondiale individuale per l’Italia in una rassegna iridata di
skeleton. E’ accaduto sul catino naturale (l’ultimo esistente al
mondo) di St. Moritz, dove il ventitreenne originario di Casale
Monferrato sulla sua slitta ha costruito una prova magistrale
per tutte e quattro le manche in programma, distribuite in due
giornate. Il distacco dalla medaglia d’oro è di 1″79,
dall’irraggiungibile britannico Matt Weston, mostratosi
nettamente superiore alla concorrenza con il tempo complessivo
di 4’28″71. Il bronzo è andata invece al coreano Seunggi Jung,
giunto a 2″46 dal vincitore e davanti all’altro britannico Craig
Thompson per appena un centesimo.
La giornata della squadra azzurra diretta da Maurizio Oioli è
completata dal settimo posto di Mattia Gaspari. L’ampezzano ha
mantenuto la settima posizione, tornando su alti livelli dopo
gli anni perduti per un grave infortunio al tendine d’achille,
che sembra definitivamente essere alle spalle.
Avvicinatosi allo skeleton solamente quattro anni fa proveniente
dal mondo dell’atletica leggera dove correva i 400 metri, Bagnis
ha subito mostrato feeling con la specialità, conquistando il
titolo italiano estivo di spinta e il titolo italiano poche
mesi. Schierato sul circuito continentale, ha ottenuto il primo
risultato di rilievo internazionale ai Mondiali juniores del
2022 sulla pista di Innsbruck, dove ha conquistato la medaglia
di bronzo. Tesserato per il Bob Club Cortina, lo scorso febbraio
ha preso parte alle Olimpiadi di Pechino 2022, piazzandosi
undicesimo. L’argento mondiale di St. Moritz va a fare compagnia
alla medaglia di bronzo ottenuta nella gara a squadre da Mattia
Gaspari e Valentina Margaglio ad Altenberg nel 2020. (ANSA).
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