
Una giornata in cui i produttori custodi della biodiversità condivideranno con il pubblico una parte della loro quotidianità e permetteranno ai visitatori di assaggiare i loro prodotti e conoscere da vicino le loro storie.
In Emilia-Romagna i progetti di tutela della biodiversità di Slow Food sono 17 e comprendono razze animali come la razza Bovina Romagnola, la razza suina Mora Romagnola, la Vacca Bianca Modenese e la Pecora cornigliese, salumi come la Mariola, il Culatello di Zibello, la spalla cruda, il salame Rosa e la Mortadella classica, formaggi come il Raviggiolo dell’Appennino Tosco, vegetali come la Moretta di Vignola, la Pera Cocomerina, la Pesca dal buco Incavato, gli Antichi Meloni Reggiani e il carciofo Violetto di San Luca e ancora l’Anguilla marinata di Comacchio e il Sale marino artigianale di Cervia.
A Presìdi Aperti parteciperanno
L’occasione è per festeggiare il ventennale dei Presìdi Slow Food: Slow Food ha infatti debuttato al Salone del Gusto del 2000, proponendo al pubblico i primi prodotti. I Presìdi Slow Food italiani sono 326 e coinvolgono oltre 3000 produttori, nel mondo sono quasi 600 in 78 Paesi e coinvolgono migliaia di produttori.
Terra Madre Salone del Gusto e la Green Week europea
La giornata Presìdi Aperti fa parte della tredicesima edizione di Terra Madre Salone del Gusto, l’importante manifestazione dedicata al cibo buono, pulito e giusto, organizzata da Slow Food, che quest’anno si presenta con un programma completamente rivoluzionato per rispondere all’emergenza Covid-19. L’evento, aperto per sei mesi fino ad aprile 2021, propone un ricco palinsesto, coinvolgendo il pubblico in eventi digitali, fisici e diffusi.
La conferenza stampa di presentazione di Presìdi Aperti sarà sabato 17 ottobre alle ore 11.00, in diretta online sul sito di Terra madre e sulla pagina Facebook di Slow Food Italia.
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