Smog. Livelli record a Milano e Roma. La pioggia? Solo dopo Capodanno

AUTO_SmogDA MILANO a Roma è scontro sull’efficacia delle misure varate dai Comuni per contrastare l’emergenza smog. Una guerra di cifre e di interpretazioni. Meglio partire dalle prime, però. Quello di lunedì a Milano è stato il primo dei tre giorni di blocco del traffico deciso dalla giunta Pisapia. Le sei ore senza auto (dalle 10 alle 16) non hanno però riportato il valore del Pm10 al di sotto della soglia di rischio dei 50 microgrammi per metro cubo. Anzi, nonostante il divieto alla circolazione le tre centraline cittadine hanno rilevato una media di 67 microcrogrammi per metro cubo, un valore superiore a quello del giorno prima, domenica 27 dicembre, quando, senza che ci fosse il blocco auto, la media si era fermata a 60 microgrammi. La centralina di Meda (provincia di Monza e Brianza) ha addirittura fatto registrare una concentrazione di Pm10 pari a 124 microgrammi. Abbastanza perché il governatore lombardo Roberto Maroni sancisca «l’inutilità delle misure emergenziali».

MA il Comune di Milano non ci sta, sottolinea come l’incremento delle polveri sia stato lunedì – giorno feriale – di poco superiore a quello del giorno precedente, domenica, un festivo, e invita a fare, piuttosto, il confronto col lunedì precedente: il 21 dicembre si rilevò un valore di Pm10 dal 15 al 30% superiore rispetto a quello di lunedì 27, a seconda delle centraline. «Valutazioni più puntuali andranno fatte a conclusione delle tre giornate di limitazione del traffico – conclude la nota diramata da Palazzo Marino –, ma la misura è stata già utile a contenere i livelli di inquinanti nell’aria in una fase di alta pressione. Intanto ringraziamo i milanesi per l’alto senso civico dimostrato in queste ore». Trecento le multe erogate lunedì su 1.500 veicoli controllati, 310 ieri su 1.700 ispezioni.

VEEMENTE la polemica anche a Roma. I due giorni di targhe alterne disposti dal commissario Francesco Paolo Tronca non hanno, di nuovo, prodotto risultati: nella giornata di lunedì valori sopra i limiti in 11 centraline di rilevazione su 13. I picchi più alti si sono raggiunti a Cinecittà (92 microgrammi per metro cubo) e a Tiburtina (76). E ora i Verdi, ieri scesi in piazza davanti a Montecitorio, si dicono pronti a denunciare Tronca: «Esposto in procura se non adotterà misure serie contro lo smog». A Firenze il sindaco Dario Nardella ha invece annunciato che nel 2016 saranno via via eliminati gli impianti di riscaldamento a gasolio superstiti negli edifici pubblici.
Doveroso uno sguardo alle previsioni meteo. Per domani, ultimo giorno dell’anno, è previsto sole sul Nordest e sulle regioni tirreniche. Maggiore nuovolosità sul resto del paese, ma senza precipitazioni di rilievo. Da Capodanno torneranno le perturbazioni atlantiche, con temperature più fredde. Le pioggie sono attese a partire dal 2 gennaio, prima in Liguria, poi in Bassa pianura padana, Emilia Romagna e regioni centrali.

La Stampa