Riceviamo e pubblichiamo
Al di la’ delle singole colpe dei singoli governi, mi chiedo cosa dovremo noi Sammarinesi ancora subire?
Banche che chiudono o che vengono commissariate per tutti gli scandali che le coinvolgono; crisi finanziaria galoppante attorno alla quale si fanno tantissimi discorsi inutili e da incompetenti, mentre é in corso un salasso di liquidità e trasferimento di capitali in senso inverso da San Marino verso l’Italia;
“sputtanamento” giornaliero sugli organi d’informazione della nostra Repubblica,una volta portata come esempio nel mondo;
tribunale sotto attacco alternato, da parte della politica e da lotte intestine dove tutti sono contro tutti;
sanità che é sempre stato il vanto del nostro paese, che vede un fuggi fuggi di medici per mancanza di prospettive certe, fenomeno che alimenta sfiducia e paura nei cittadini nella prospettiva di ammalarsi;
una Capitale ormai spogliata, e non solo dei pini, ma di residenti ormai stanchi del degrado che l’ha resa invivibile dove non esiste più’ un negozio per le necessità quotidiane e dove molti hanno calato le serrande per la crisi turistica che ci attanaglia;
come se non bastasse le continue lotte fra le forze politiche che antepongono gli interessi elettorali a quelli del paese, in eterno conflitto fra loro quando invece sarebbe necessario in questo particolare momento una stretta collaborazione ed unità d’intenti .
Tutto cio’ porta alla conseguenza della mancanza totale di una fiducia verso un futuro certo e prospettive di lavoro per i nostri giovani che, chissà, forse saranno costretti a intraprendere le vie dell’emigrazione percorse da tanti sammarinesi in altri tempi E scusate se è poco.
Vedremo fin dove arriverà la pazienza di tutti noi sammarinesi, sinora saggiamente tolleranti
Paolo Forcellini