SOCIALISTI. PSD VOTA: GRANDE PARTITO SOCIALISTA ENTRO L’ANNO

IERI SERA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

(DIRE) San Marino, 27 lug. – Il consiglio direttivo del Partito  dei socialisti e dei democratici ha detto definitivamente si’ al  progetto di costituente socialista. Prendendo un impegno  concreto. Alla fine della riunione di ieri sera, ben oltre le due  del mattino, il parlamentino di via Ordelaffi ha infatti votato a  maggioranza, 23 i voti favorevoli, otto i contrari e quattro gli  astenuti, un documento, presentato dal consigliere Stefano  Macina, che sancisce la costituzione di un “nuovo e forte Partito  Socialista che, sconfiggendo personalismi e frammentazioni,  dimostri sul campo la forte volonta’ di rinnovamento confermando  la propensione del Psd al coinvolgimento e alla aggregazione  assieme alla capacita’ programmatica e relazionale”. Non senza  qualche malcontento.

In effetti i documenti portati alla votazione sono stati due,  a testimonianza che il percorso verso un grande garofano rosso  non vede tutti d’accordo all’interno del partito. Distinzioni  trasversali, che vanno al di la’ della semplice dicotomia tra  socialisti e democratici. E che risentono anche dei malumori  creati dalle fughe in avanti di qualche esponente del Psd, che ha  cercato un dialogo con i partiti di maggiorana, la Democrazia  cristiana ma anche Alleanza popolare, al di la’ del progetto  della costituente.  Il primo documento, illustrato da  Vladimiro Selva, e’ stato respinto con 13 voti favorevoli, 19  contrari e un astenuto, e prevedeva la formazione di una lista  comune e “preferibilmente” la costituzione di un unico partito  prima delle prossime elezioni. Una posizione un po’ “vaga e  contrastante con quella dell’altro documento”, commenta il  presidente del Psd, Denise Bronzetti, ricordando che “il partito  gia’ lo scorso settembre aveva aderito in maniera chiara al  progetto di costituente socialista lanciato da Augusto Casali”.
Dunque ieri sera questa scelta e’ stata confermata, con l’impegno  a creare il nuovo soggetto politico entro la fine dell’anno. Il  tutto alla fine di un dibattito accesso e partecipato.

Dunque, conclude Bronzetti “Il Psd ha scelto e continua  sulla  strada dell’aggregazione”. La riunione di ieri sera del consiglio  direttivo e’ anche servita per esprimere, sottolinea una nota del  partito, “grande soddisfazione per l’approvazione del  provvedimento di legge riguardante lo scambio di informazioni su  richiesta unilaterale ed automatico”.

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