Il Consiglio, nella serata di lunedì, ha approvato la legge sull’inalienabilità dei terreni di proprietà pubblica e sulla disciplina delle permute.
La normativa precedente prevedeva che tutti i terreni pubblici potessero essere assegnati solo con la maggioranza qualificata dei due terzi del Consiglio Grande e Generale.
Pur riconoscendo grande valenza a tale normativa, si è ritenuto che, in certe particolari circostanze e nell’ambito di ben precise condizioni, si possa derogare alla maggioranza qualificata con un voto a maggioranza assoluta (la metà più uno, attualmente 30 voti).
Con l’approvazione di tale modifica di legge sarà possibile esclusivamente l’assegnazione di aree artigianali, industriali e destinate a servizi legati ad esse. L’assegnazione non potrà che cadere su ben qualificati imprenditori, capaci di creare occupazione, e nell’ambito di una politica economica che il Governo ha il dovere di perseguire, specie in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo.
Non altri terreni e/o immobili, quali aree residenziali, agricole, o piccoli appezzamenti, potranno godere di tale deroga.
Informazioni più dettagliate si possono trovare sul sito www.pattopersamarino.sm
San Marino 4 maggio 2010