Nei giorni scorsi, i carabinieri della Stazione di Sogliano al Rubicone, hanno eseguito, a carico di un 29enne, un’ordinanza di sospensione della detenzione domiciliare e ripristino della detenzione in carcere, emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Bologna.
L’uomo, nel dicembre del 2024 era stato sottoposto dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, alla misura della detenzione domiciliare presso una comunità della riviera romagnola, poiché condannatoalla pena di anni 1 e mesi 9 e giorni 10 di reclusione oltre alla multa di 412 euro, per un furto commesso nell’anno 2022 nella provincia di Lecce.
Successivamente, in conseguenza di reiterate e comprovate violazioni delle prescrizioni a cui era sottoposto, tempestivamente segnalate dai carabinieri al Magistrato di Sorveglianza di Bologna, è stato revocato il precedente beneficio ed è stata disposta a suo carico la detenzione in carcere, eseguita dai carabinieri di Sogliano al Rubicone che, al termine delle formalità di rito, hanno proceduto al suo accompagnamento presso la Casa Circondariale di Forlì.













