Ventidue giocatori stranieri in campo. La partita di ieri sera Inter-Udinese entra nella storia della Serie A perché, per la prima volta, tra i titolari di una partita di campionato non erano presenti giocatori italiani.
A causa delle scelte “internazionali” del tecnico nerazzurro Roberto Mancini e di quello bianconero De Canio, bisogna guardare verso le due panchina per trovare e riconoscere qualche giocatore italiano.
“Premesso che io rappresento il sindacato che tutela anche i diritti dei calciatori in Italia, mi pare evidente che le norme sono sbagliate”. Il presidente dell’Aic (Associazione italianacalciatori), Damiano Tommasi, commenta con amarezza la strana serata di campionato tricolore a San Siro, senza nessun italiano in campo dall’inizio. “Posso solo dire – confessa ai microfoni dell’Ansa – che forse le norme federali che sono state fatte e che noi abbiamo osteggiato fin dall’inizio sulle rose che dovevano aumentare il numero dei giovani italiani in campo, non sono state recepite”. Il Giornale.it