Cresce il consenso per la coalizione “Adesso.sm”, mentre cala quello per “Democrazia in movimento”.
È questo uno dei dati principali che emergono dal nuovo sondaggio effettuato dalla DOXA, la prima società indipendente di ricerca e analisi di mercato in Italia.
Dopo una prima fase svolta tra il 9 e l’11 settembre, la DOXA ha compiuto una seconda rilevazione demoscopica sui cittadini sammarinesi tra il 14 e il 16 ottobre 2016 su mandato del sito sanmarinonews.sm.
Dal monitoraggio sul “sentiment” in vista delle elezioni del 20 novembre è emersa una maggiore propensione a comunicare l’orientamento e di conseguenza una diminuzione di coloro che risultano indecisi o non dichiarano le proprie preferenze.
Dall’analisi dei risultati emerge come la coalizione “Adesso.sm”, formata da Ssd, RF e C10, sia in netto vantaggio rispetto alle altre coalizioni e liste e alla domanda “Se domenica prossima ci fossero le elezioni quale di queste coalizioni lei potrebbe prendere maggiormente in considerazione?” il 27% del campione ha risposto appunto “Adesso.sm”.
L’indagine è stata svolta tramite 504 interviste telefoniche (erano state 503 nella fase 1) col sistema C.A.T.I. (Computer Assisted Telephone Interview) ad un campione nazionale rappresentativo della popolazione sammarinese adulta (18+ anni d’età). Inoltre, per una miglior rappresentatività del campione dei giovani (tra i 18-34 anni) sono state svolte circa 100 interviste dirette col sistema C.A.P.I. (Computer Assisted Personal phone Interview), da un gruppo di intervistatori opportunamente istruiti e localizzati in zone ad alta frequentazione giovanile (come palestre, pub, centri commerciali, ecc…). I giovani da intervistare sono stati scelti secondo quote correlate di sesso per età.
Oltre alla crescita di “Adesso.sm”, i risultati alla domanda sulle preferenze vedono la coalizione “San Marino prima di tutto” formata da Pdcs, Ps, Psd e Sammarinesi, attestarsi al 22%; mentre la coalizione “Democrazia in movimento (formata da Rete e Movimento democratico – San Marino insieme) ha ottenuto il 17% (segnando un discreto calo rispetto al 21% della prima fase).
Altro dato importante la riduzione degli indecisi o di chi non ha voluto indicare una preferenza, quota appunto che scende al 26%, mentre le restanti due liste “Rinnovamento democratico sammarinese” e “Lista delle persone libere” totalizzano rispettivamente l’1% e il 7% delle preferenze.
Nei prossimi giorni pubblicheremo altri particolari del sondaggio DOXA.
FONTE: San Marino NEWS