Sondaggio Mentana: ride un solo partito, ecco perchè. Calo Pd: ecco chi non lo vota più

mentanaCerto, lui si mette il chiodo in pelle, gli occhiali da sole, la camicia bianca senza cravatta e va ad Amici da Maria De Filippi. Insomma, Matteo Renzi fa il ggiovane (con due g). Il suo foverno ha in prima fila (nei ruoli mediaticamente più esposti) ministri e ministre che per i canoni della politica italiana sono considerati dei “giovani”. E poi c’è tutta quella retorica sulla rottamazione del vecchio e dei vecchi. Eppure, il messaggio non dev’essere passato, se è vero che il Pd va forte soprattutto tra gli elettori “stagionati”, quelli dai 55 anni in su, e assai meno tra quelli “giovani” ai quali di continuo strizza l’occhio.

A dirlo è il consueto sondaggio di Mentana nel corso del Tg di La7, secondo il quale dividendo per fasce d’età l’elettorato si scopre che il 42,8% degli elettori over 55 vota il partito democratico. Quelli sotto i 55 che lo scelgono sono invece il 26,2%, con uno scarto di oltre 16 punti tra le due fasce di elettori. Per il Pd questa è poi stata una settimana di forte ribasso nelle preferenze, con un calo dal 35,2 al 34,5%. Forza Italia è praticamente stabile (-01%) al 12,1, mentre un calo sensibile riguarda anche la Lega: -0,5% al 15,5. A gonfie vele il Movimento 5 Stelle, che a fronte del caos presente tanto in Forza Italia quanto e sopratutto nel Pd sale di 1,4% al 22,5%. Il distacco tra centrosinistra e centrodestra è di 4,5 punti (39,8% contro 35,3). Libero