Ma come, proprio lui, quello che non fa che ripetere prima pensiamo agli italiani, poi agli stranieri, ora affitta casa ai profughi?
«Perché non avrei dovuto farlo? E’ tutto in regola, gli stranieri accolti a mia casa sono bravi ragazzi. Ma io resto delle mie idee…», allarga le braccia Roberto Gabellini (nella foto).
Tutto normale? Insomma… In tanti ieri hanno criticato la scelta di Gabellini, ex esponente di Msi e An, famoso per le sue idee di destra, di affittare la sua villa a Coriano a un’associazione che accoglie profughi. Da lunedì 17 migranti sono ospitati nella sua casa.
Gabellini, non ha nessun ripensamento visti gli attacchi subiti?
«No, e perché? Continuo ad avere le mie idee, ma questi ragazzi non sono mica delinquenti. In tre giorni hanno già ripulito la strada e fatto altri lavoretti, e gli educatori dell’associazione ‘Ardea’, a cui ho affittato, stanno svolgendo un ottimo lavoro».
Perché ha deciso di affittare ai profughi?
«La mia casa a Cerasolo è in vendita dal 2011, ma il mercato è fermo. L’associazione ‘Ardea’ cercava immobili per l’emergenza profughi, gliene ho segnalati vari tra cui il mio. La prefettura è venuta a vedere, l’ha trovato adeguato, e sono arrivati i primi profughi».
L’ha fatto perché lo considerava un affare?
«Tra i 6-7mila euro che ho già speso per alcuni lavori, gli elettromodestici, gli altri costi, le tasse, se va bene vado in pareggio (dall’associazione incasserà circa 27mila euro per un anno, ndr). Non l’ho fatto per i soldi».
E nemmeno per politica? Le elezioni a Rimini sono alle porte…
«Io faccio parte di un movimento civico (ma nel frattempo ha lasciato l’associazione il ‘Cuore di Rimini’), non ho più nulla a che fare con iclassici partiti. Il mio distacco è testimoniato dalla scelta di affittare la casa all’associazione ‘Ardea’ che accoglie i profughi. Resto un uomo di destra, e non capisco lo sdegno della destra: quando governava non ha fatto leggi incisive per regolare l’immigrazione».
Il Resto del Carlino
