SopravVivere Pesaro. Il gruppo per una Sanità migliore crescerà

ospedalepesaroIl Comitato costituitosi a Pesaro per la tutela della salute e per il funzionamento ottimale dei servizi esistenti…. ha suscitato interesse ….”Ho già raccontato la nostra storia, di come sia nato il gruppo Sanità a Pesaro. E’ stata una necessità nata a seguito di tanti disagi incontrati nell’ambito della Sanità da tante persone. Così abbiamo deciso di unirci per vedere se fosse possibile fare qualcosa per migliorare la situazione e non accettare passivamente tutte le decisioni che vengono prese senza chiedere a noi, come cittadini, se siamo o meno d’accordo. Siamo persone che non si interessano di politica, anche se e’ vero che anche quello che mangiamo e’ frutto di decisioni politiche. La prima volta che ci siamo incontrati noi del gruppo, l’abbiamo fatto un po’ in sordina, al Parco Miralfiore, in una sera d’estate, non pensando al fatto che ci saremmo incontrati al buio e al buio abbiamo parlato, non vedendo il viso l’uno dell’altro. E’ stato un incontro intimo, dove ognuno si e’ ritrovato a parlare anche un po’ di sé e dei propri disagi, abbiamo visto con il cuore e non con gli occhi. L’intenzione e’ stata subito quella di costituire un gruppo su Face Book per portare a conoscenza le varie problematiche attraverso il virtuale. Ora ci siamo costituite in comitato cittadino, aperto a tutti coloro che sono interessati a partecipare al discorso Sanità. Voglio ricordare che non e’ necessario avere problemi di salute per farlo, perché la tutela della salute interessa i nostri figli, i nostri genitori e noi stessi. Quando abbiamo deciso di organizzare una manifestazione, onestamente, non sapevamo dove dare le mani ed e’ in questo momento che, attraverso una rete di conoscenze, delle persone si sono offerte di aiutarci. Non abbiamo chiesto a che colore politico appartenessero, perché la salute non ha colore. Obiettivamente, noi non ci sentiamo di appartenere ne’ alla destra, ne’ alla sinistra, nè a movimenti o associazioni varie, perché non ci sono politici che mi rappresentino. La politica in questo momento storico non e’ vicino al cittadino. Noi accettiamo nel gruppo tutte le persone che sono interessate, al di là della loro appartenenza.

La manifestazione del 3 ottobre non abbiamo avuto molto tempo per pubblicizzarla e in pochi sapevano che ci sarebbe stata. Il Comitato è appena nato, va seguito, curato, gli va dato il tempo di poter crescere. Siamo convinti che riusciremo in qualche modo ad interessare i nostri concittadini, perché l’ospedale é un nostro diritto e molti di noi non si stanno rendendo conto di quello che sta succedendo nell’ambito della Sanità. E’ in atto da tempo un disegno nato non certamente nel segno dell’interesse per il malato e per la famiglia. E’ da tanto tempo che si fa leva sul discorso prevenzione e questa politica sanitaria improvvisamente, lo accantona. Non è pensabile aspettare un anno o forse più per fare accertamenti nel caso in cui una persona abbia la necessità di accertamenti diagnostici. Col nostro comitato vorremmo essere sul territorio terreno neutrale di scambio tra le varie componenti cittadine, in modo da poter garantire a noi ed ai nostri figli e nipoti un ambiente salubre e sicuro, una prevenzione che protegga la salute di tutti ed una sanità che garantisca capillarmente sul territorio la sua vicinanza ai cittadini.

Omettiamo di raccontare ciò che accade al Pronto Soccorso! Vi aspettiamo numerosi sul gruppo Sanità a Pesaro ed interessati alle problematiche e ai momenti di incontro che il Comitato periodicamente sottoporrà alla attenzione vostra e delle autorità” .

da Francesco Taronna