Spaccio vicino alle scuole, fondi per la Romagna. Morrone (Lega): “Alzare il livello di guardia”

Più di 120mila euro per i comuni della Romagna per combattere lo spaccio di droga fuori dalle scuole. Le risorse, stanziate dal ministero dell’Interno nell’ambito del progetto ‘Scuole sicure’, arrivano a Ravenna, Rimini, Forlì e Cesena per finanziare iniziative di sicurezza urbana. A darne notizia è il deputato Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna, che chiede alle amministrazioni di “alzare il livello di guardia”.

Nel dettaglio, i fondi, che fanno parte di uno stanziamento nazionale di 1,5 milioni di euro destinato a 50 Comuni, sono stati ripartiti sulla base della popolazione. Al comune di Ravenna sono destinati 33.956,61 euro, a Rimini 33.197,64, a Forlì 29.195,87 e a Cesena 26.650,92. L’obiettivo è finanziare progetti mirati a prevenire e contrastare l’attività dei pusher nei pressi degli istituti scolastici.

“Contrastare lo spaccio di droga vicino agli istituti scolastici è fondamentale”, ha dichiarato Morrone in una nota. “Sono risorse che le amministrazioni comunali devono destinare a politiche di sicurezza urbana con particolare attenzione al contrasto ai venditori di morte che devastano la vita ai nostri giovani”. Il deputato leghista ha poi rivendicato l’origine del progetto, ricordando che “prese avvio quando Matteo Salvini, ministro dell’Interno, inserì fra le priorità la lotta allo spaccio, obiettivo perseguito e implementato oggi dal ministro Matteo Piantedosi e dal sottosegretario Nicola Molteni”.

L’auspicio del segretario della Lega Romagna è che questi fondi spingano le amministrazioni a intensificare gli sforzi. Morrone ha infine annunciato la sua intenzione di monitorare l’utilizzo delle risorse: “Mi attiverò per verificare quali progetti siano stati attivati e con quali risultati”, ha concluso, sottolineando la necessità di agire contro “gli spacciatori che assediano le nostre località”.