La notizia, diffusa dalla proprietaria su Facebook, è stata ripresa già ieri dalla Tribuna sammarinese.
Pronta la denuncia in gendarmeria, ma l’evento si stabilisce all’interno della spirale di violenza contro gli animali, protagonista sul Titano da qualche settimana, e cioé da quando il serial killer dei cani sta mietendo vittime, tra amici a quattro zampe e gattini, coi bocconi avvelenati sparsi sul territorio tra Borgo e Fonte dell’Ovo. “Oggi il nostro gatto non c’è più – scrive la sua proprietaria su Facebook – ma il delinquente che domenica scorsa gli ha sparato è ancora fra noi…
Chiedere di farsi avanti sarebbe troppo perché solo un vigliacco può sparare a un gatto indifeso. Noi crediamo che chi uccide così, per divertimento, perché magari in un giorno di festa non sa cosa fare, non si faccia problemi a far del male anche agli esseri umani. non lo si può chiamarlo bestia perché sarebbe un’offesa verso gli animali che uccidono solo per necessità.
San Marino Oggi