SPERLONGA Ricorsi per l’Autovelox Comune condannato, di mezzo anche società sammarinesi

Dopo l’annullamento delle 150 multe per eccesso di velocità rilevate a mezzo autovelox, il Giudice di Fondi Eugenio Fedele, non solo ha condannato il Comune al pagamento di 650 euro come risarcimento dei danni nei confronti di coloro che avevano fatto ricorso ma ha anche omesso di avvisare il Comune dell’emanazione della sentenza, danneggiando la sua immagine. ìSiamo venuti a conoscenza del fatto tramite la stampa locale, afferma il portavoce del Sindaco Francesco D’arcangelo e ci preme evidenziare due cose: l’iter assolutamente irrituale di pubblicità data alla sentenza e la totale assenza all’interno della stessa, di un riferimento a manomissioni degli autovelox, come è invece stato affermato ieri dalla stampa». Secondo il Giudice l’iter attraverso il quale avviene la notifica dei verbali sarebbe affetto da vizio di illegittimità. La Corte di Cassazione stabilisce infatti che i dati rilevati dagli odiati autovelox, la compilazione e la notifica dei verbali debbano essere effettuati da organi della polizia locale. Stessa cosa è prevista dalla legge 689/81 e dal nuovo codice della strada. I verbali in questione, invece, vengono inviati ai trasgressori per conto del Comune di Sperlonga da società private residenti nella Repubblica di San Marino alle quali è stato affidato il lavoro. Pertanto sarebbero da invalidare. Il Comune lamenta oggi le conseguenze derivanti dal grave danno subito e si riserva di agire nelle sedi più opportune per la migliore tutela della propria immagine. An Car.

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