Sport. Ancona promossa in Serie C: ora si può festeggiare

ancona festeggia la serie cL‘Ancona è in serie C. Stavolta conquista la promozione in poltrona e non sul campo. Il trionfo per riflesso è merito di una stagione vissuta da indiscussa protagonista del girone F di serie D, ma anche delle coincidenze. Ieri sera nell’anticipo in notturna al Del Conero, a 4′ dalla fine del match Villiam Pizzi ha realizzato il gol dell’1-1. Così niente vittoria, che avrebbe potuto sancire la promozione con la benedizione dell’aritmetica e con tre turni d’anticipo.

Ma i pareggi senza gol di oggi pomeriggio delle due dirette inseguitrici, Matelica e Termoli, hanno fatto balzare in piedi società, squadra e sostenitori biancorossi attorno alle 17. Contro la Recanatese l’Ancona non ha brillato – offuscata in parte dalle decisioni avverse dell’arbitro Saccenti di Modena – ma il gol di Pizzi a meno di 24 di distanza ha regalato alla città il ritorno tra i professionisti dopo quattro stagioni vissute tra i dilettanti. Oggi pomeriggio la squadra, i dirigenti con patron Marinelli e il presidente Mancini in testa, e i tifosi si sono ritrovati al monumento del Passetto per i primi festeggiamenti, con il passare delle ore la notizia ha fatto rapidamente il giro della città. Così Biso e compagni sono stati presto presi d’assalto dai sostenitori desiderosi di congratularsi con i propri beniamini per il traguardo finalmente raggiunto. E al tramonto il bianco del monumento ai caduti s’è presto tinto di bianco e rosso.

La fine di un incubo. Non è come la festa per la promozione in serie B nel 2008, ma tutta la città sa bene cosa ha vissuto il calcio anconetano negli ultimi anni. Dalla pessima gestione Petocchi alla rinascita da una costola del Piano San Lazzaro, dalla serie B all’Eccellenza, quindi tre anni di serie D prima di riconquistare un palcoscenico sicuramente più consono alla storia sportiva di Ancona e della sua squadra. Ieri sera dopo la partita con la Recanataese il tecnico dorico Giovanni Cornacchini sembrava non credere affatto nella possibilità che l’Ancona potesse conquistare oggi pomeriggio in poltrona la sudata promozione. Le coincidenze invece l’hanno premiata. Ma la promozione, con un margine di vantaggio così ampio su Matelica e Termoli, non era comunque in discussione. La festa è pro