
(ANSA) – ROMA, 09 DIC – Il consiglio di amministrazione di
Sport e salute ha approvato all’unanimità i criteri di
assegnazione dei contributi pubblici agli organismi sportivi per
il 2021. Lo rende noto Sport e salute, sottolineando che vi è
stato il voto favorevole del consigliere aggiunto del Coni,
diversamente dall’astensione dello scorso anno. Si tratta di 280
milioni di euro, in attesa del calcolo sul gettito fiscale
generato dalle attività sportive nel 2020 che andrà a costituire
la quota di contributi aggiuntivi.
Sono stati confermati i criteri illustrati agli organismi
sportivi nel giro di consultazioni cominciate il 25 novembre con
le Federazioni, caratterizzate da un dialogo assolutamente
costruttivo.
il presidente e amministratore delegato, Vito Cozzoli, ha
considerato “molto positiva” la lettera ricevuta ieri dal
ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora. Le indicazioni del
ministro sono risultate perfettamente in linea con le azioni
adottate dalla Società e condivise con il mondo sportivo
italiano, colpito in maniera durissima dagli effetti della
pandemia. Non cambia l’algoritmo di distribuzione dei fondi per
le Federazioni, ma viene confermata l’apertura di un tavolo di
lavoro, proposto da Sport e Salute, per il suo aggiornamento, e partirà anche l’altro tavolo per i costi di gestione degli
impianti. Al voto unanime, Sport e Salute è giunta attraverso un
percorso che ha tenuto in considerazione sia i danni del Covid
sull’intero sistema, a cui aveva fatto fronte la delibera sui
contributi aggiuntivi 2020 approvata il 20 novembre scorso, sia
l’importanza del prossimo anno olimpico. (ANSA).
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