
La sfida delle multinazionali è dell’Udinese, che dopo la “manita” al Cagliari espugna il Penzo. LA CRONACA DELLA PARTITA
Il Venezia, che perde 2-1 in casa, resta in acque sempre più agitate, vedendo sfuggire ancora una volta la partita nel recupero. E arriva a 6 adesso la serie delle sconfitte consecutive.
A far sorridere i friulani sono le reti di Deulofeu nel primo tempo e quella di Becao al 94′. Nel mezzo, il gol della speranza dei veneti che con Henry, che non basta.
Il primo tempo al Penzo non offre molto. Le due squadre propongono uno spettacolo modesto con poche azioni degne di nota, frutto forse anche della paura di perdere. Gli ospiti ci provano un po’ di più ad affacciarsi nella metà campo avversaria e sono premiati al 33′ dal rigore di Guida. Ci vogliono però due minuti per arrivare al tiro dal dischetto, a causa del controllo del Var. Fa tutto Deulofeu, che penetra in area dalla sinistra, Cuisance affonda e lo spagnolo va giù. Il contatto c’è, rigore battuto con palla da una parte e portiere dall’altra. Sarà l’unico tiro in porta per i bianconeri. Il Venezia fa un po’ più di possesso palla, ma tranne Ampadu, sono poche le verticalizzazioni. In due occasioni il gallese salta la difesa friulana con lancio per Johnsen che non affonda. E proprio il norvegese è il simbolo degli arancioneroverdi: una squadra che cerca il gioco, ma non riesce ad affondare. Cioffi invece propone una squadra ordinata, senza tanti fronzoli, che fa di compattezza e ordine la sua arma.
Il secondo tempo parte con l’Udinese all’arrembaggio, sono cinque i calci d’angolo nei primi cinque minuti e al 4′ è Maenpaa a dire di no su un errore di Haps. Il surinamese fa uno scellerato retropassaggio corto, sul pallone si fionda Beto, nel contrasto con l’estremo difensore la palla si alza a campanile e il portiere riesce a tornare indietro salvando il risultato.
Girandola di sostituzioni e partita che si incattivisce (nove le ammonizioni effettuate da Guida). Fino al 20′ la partita rimane sui binari dell’Udinese, poi il Venezia ci prova con un po’ più di convinzione.
La rete del pareggio temporaneo arriva al 41′. Soppy rilancia malamente e la palla finisce sui piedi di Henry che a botta sicura trafigge Silvestri sotto la traversa. Due minuti dopo opportunità per i bianconeri Success riparte e lancia Beto in campo aperto che però si infortuna, permettendo il recupero di Haps. Nei minuti finali l’Udinese sfrutta un corner con Samardzic che mette al centro proprio per Becao. La punta di testa infila tra Maenpaa e Haps. Finisce 2-1 per l’Udinese, che vede sempre di più la salvezza. Notte fonda per il Venezia.
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